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Talamello, spiragli per la riapertura dei sentieri da mountain bike grazie a una riforma nazionale

Il Parlamento sta modificando la legge per escludere la responsabilità penale dei proprietari terrieri, facilitando la riapertura dei sentieri a Talamello

A cura di Redazione
16 marzo 2025 06:35
Talamello, spiragli per la riapertura dei sentieri da mountain bike grazie a una riforma nazionale -
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Addio responsabilità penale per i proprietari di terreni sui quali si verificano incidenti a escursionisti o ciclisti in mountain bike. Il Parlamento è infatti al lavoro per modificare la legge nazionale sulle Terre Alte: sono stati presentati emendamenti, condivisi tra le Regioni e le Province autonome, per escludere la responsabilità penale dei proprietari privati dei terreni, in base al principio dell’autoresponsabilità dell’escursionista.

In Regione Emilia Romagna manca ancora un tassello: alcuni consigli regionali (in primis Lombardia) hanno già adottato una legge regionale per sancire lo stesso principio dell’autoresponsabilità in sede civile.

L’approvazione delle riforma nazionale – l’autoresponsabilità potrebbe essere estesa anche in sede civilistica – apre comunque la strada alla riapertura dei sentieri del Monte Pincio, a Talamello, dedicati alla specialità cross della Mountain Bike, in particolare il Downhill.

Il trail è stato infatti chiuso nel maggio 2022, dopo una decina di anni: alcuni tratti insistevano su terreni di proprietà dei privati, che hanno sollevato problematiche di sicurezza.

L’associazione “Colti in Castagna”, che fu promotrice del progetto Talamello Trail Area, per l’occasione evidenziò:“Abbiamo provato in tutti i modi a trovare una soluzione ad una problematica di responsabilità su un tratto di sentiero, ma purtroppo in Italia non è così semplice anzi, è quasi impossibile togliere totalmente la responsabilità al proprietario o a chi si incarica di prendere in affitto il terreno, e quindi il sentiero di Downhill è ufficialmente chiuso”.

Ma le modifiche normative potrebbero togliere questa responsabilità e permettere la riapertura di tutti i sentieri che sono stati chiusi per mancanza di accordi con i proprietari.

Per Talamello è una ghiotta opportunità anche in ottica cicloturismo: la pista infatti era meta di ciclisti da tutta Italia e da tutto il mondo. Nel febbraio 2022 ospitò la preparazione della nazionale italiana di Downhill in vista del Campionato Mondiale di Francia: 14 gli atleti, accompagnati dal tecnico Roberto Vernassa, che affrontarono i sentieri del Monte Pincio.

La sindaca Anna Bianconi conferma la volontà di riaprire il dialogo con i proprietari per la riapertura dei sentieri, ma a prescindere della nuova legge, dalla prima cittadina emerge prudenza:“In realtà i proprietari lamentano il passaggio dei ciclisti, a volte si trovano a passare e rischiano di essere investiti, lamentano anche i danni per il passaggio. Ci sono quindi delle situazioni da appianare. Ne ho parlato anche con il precedente sindaco, Pasquale Novelli, che aveva fatto molti incontri. Io ho intenzione di parlare con i proprietari e individuare una soluzione che possa accontentare tutti”.

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