I consiglieri comunali della Lega di Rimini in una nota esprimono preoccupazione per lo scontro tra il Comune di Rimini e Ariminum Sviluppo Immobiliare, i proprietari dell’area di via Ugo Bassi e dell’immobile che avrebbe dovuto ospitare la sede della Questura.
Per i consiglieri è un’area di grande importanza per la città, che necessita di riqualificazione anche per sottrarla a degrado e criminalità.
Il progetto Rimini Life di Ariminum è stato bloccato dall’amministrazione comunale in attesa dell’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, ma su questo punto, evidenziano i consiglieri, si è già “in grave e pluriennale ritardo”.
“Stigmatizziamo il fatto che il sindaco non abbia condiviso e argomentato le ragioni per le quali non riconosce, nel caso di specie, la sussistenza dell’interesse pubblico a procedere con il progetto in questione”, evidenziano i consiglieri: la presenza di un interesse pubblico rilevato sbloccherebbe l’iter.
“Avevamo poi responsabilmente deciso di sospendere i nostri interventi in Consiglio Comunale per non esasperare un rapporto già teso tra i due soggetti e per assecondare le aperture (poi disattese) fatte in Consiglio dalla giunta ed infine perché, come sempre, non ci interessa parteggiare a priori
per il privato o polemizzare col Comune”, spiegano i consiglieri.
Ma in una situazione di stallo, senza una soluzione sul tavolo, ora i consiglieri chiedono di fare luce sulla vicenda, annunciando una commissione di controllo e garanzia al fine di invitare rappresentanti di Asi e l’amministrazione comunale.
Approfondimenti saranno chiesti anche sui progetti dello stadio Romeo Neri e della cittadella della sicurezza, nell’area dell’ex caserma Giulio Cesare.
