Accompagnamento al lavoro, cura e assistenza, risposta ai bisogni delle comunità. Con queste credenziali il mondo della cooperazione di Federsolidarietà Romagna è presente a EXPO AID 2023: “io, Persona al centro”, l’ evento istituzionale per il mondo del Terzo settore che si occupa di disabilità, a Rimini il 22 e 23 settembre.
Organo di rappresentanza del settore sociale di Confcooperative Romagna, Federsolidarietà Romagna sarà allo stand di Federsolidarietà nazionale dove il Terzo Settore presenta il suo articolato sistema di welfare e di territorio.
“La funzione sociale delle nostre cooperative è fondamentale per il benessere delle persone che animano le nostre comunità e per la loro inclusione – dichiara Mirca Renzetti presidente della Federazione Romagna – il nostro impegno è volto all’empowerment, all’inserimento lavorativo, alla cura e assistenza. Un impegno a 360 gradi a sostegno della partecipazione alla vita sociale, politica e civile di tutti. Vorrei spendere una parola in merito al recente riconoscimento dell’Onu che sottolinea il prezioso contributo della cooperazione, un contributo che avrebbe bisogno di un maggior sostegno economicamente e politico. Credo che sia una riflessione e un tema di dibattito fondamentale in questi due giorni dedicati alla disabilità, la politica deve fornire un’attenzione sempre maggiore perché questo welfare costruito con tanta fatica possa rafforzarsi”.
La cooperazione sociale che fa capo a Confcooperative Romagna conta 147 cooperative su tutto il territorio romagnolo, di cui 47 attive nel riminese e oltre 1300 persone svantaggiate, delle quali circa 500 in provincia di Rimini. Sono occupati 12.394 lavoratori a livello di Romagna per un valore della produzione che supera i 452 milioni di euro. Sono cooperative che gestiscono strutture per persone con disabilità psichiche e fisiche, per donne fragili, che inseriscono giovani in percorsi di recupero, assicurano occasioni di impiego per ex detenuti e ex tossicodipendenti e la dignità del lavoro a chi porta una disabilità.
“ Il primo grande valore che ci guida è restituire dignità a tutte le persone e concreta partecipazione democratica alla vita sociale – continua Mirca Renzetti – ma esiste anche un significativo di opportunità più generale che non va dimenticato. Vorremmo che questa funzione di welfare venisse riconfermata politicamente ed economicamente, siamo presenti con le nostre cooperative a Expo Aid per dibattere questi temi e raccontare le nostre realtà”.