Finto funerale durante unione civile: reato prescritto per Mirco Ottaviani e gli ex Forza Nuova
Il funerale inscenato nel 2017 durante un’unione civile a Cesena aveva portato alla condanna per diffamazione

Il riminese Mirco Ottaviani e altri nove ex militanti di Forza Nuova sono stati prosciolti, per intervenuta prescrizione, dall'accusa di diffamazione aggravata. Il processo fu conseguenza di un'azione dimostrativa di Forza Nuova, che inscenò un funerale durante la celebrazione di un'unione civile, il 5 febbraio 2017 a Cesena.
In primo grado gli imputati tra cui Ottaviani, assistito dagli avvocati Mario Giancaspro e Tommaso Golini, furono assolti per violazione della legge Mancino, ma condannati per diffamazione. La Coperte d'Appello di Bologna ha annullato a ottobre la sentenza, disponendo il rinnovo del giudizio di primo grado, per via di un vizio procedurale che affliggeva il provvedimento emesso dal collegio forlivese.
I giudici avevano emesso sentenza senza che agli imputati assenti fosse stato notificato l'estratto del verbale d'udienza con la nuova accusa per diffamazione, andando così a determinare la nullità del provvedimento per difetto di contestazione.
Oggi la sentenza di non doversi procedere, a seguito della prescrizione del reato, che mette la parola fine all'intera vicenda processuale.