Fumogeni e manganelli, incappucciati fanno irruzione allo stadio di Secchiano per il derby

Un gruppo di disturbatori incappucciati con fumogeni e manganelli prova a rovinare l'atmosfera del derby a Secchiano: intervengono i Carabinieri

A cura di Redazione
21 gennaio 2024 15:44
Fumogeni e manganelli, incappucciati fanno irruzione allo stadio di Secchiano per il derby - Il gruppo di invasori incappucciati in azione
Il gruppo di invasori incappucciati in azione
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La bellezza dell’evento sportivo “macchiata” da parte di chi non ha nulla a che vedere con lo sport e con il tifo. Ieri (sabato 20 gennaio), in Serie A, gli insulti razzisti subiti a Udine dal portiere del Milan Maignan, oggi (domenica 21 gennaio) in Eccellenza Emilia Romagna, l’invasione di campo da parte di un gruppo di disturbatori incappucciati, pochi minuti prima del derby Novafeltria – Pietracuta, in corso allo stadio Urbini-Casali di Secchiano.

Sono stati momenti di tensione che hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri di Novafeltria, ma la situazione è tornata presto alla normalità. Le venti persone protagoniste del blitz sono state tutte identificate.

Il derby dell’Alta Valmarecchia fortunatamente non è stato interrotto e non sono stati vanificati gli sforzi delle due società, che si sono attivate per l’organizzazione della partita-evento. La rivalità è forte, ma il fair play rimane un valore fondamentale per entrambe le società, così come rappresenta un vanto per tutto il territorio la presenza di due squadre in Eccellenza. Entrambe le società si sono prese l’impegno di sensibilizzare le proprie tifoserie, in modo che in tribuna ci fosse colore e folklore, come merita un derby molto sentito e che anche oggi ha richiamato quasi un migliaio di persone allo stadio, senza però trascendere e superare i confini.

L’irruzione del gruppo di disturbatori, tutti incappucciati e con manganelli, non riconducibili alle tifoserie, è avvenuto qualche minuto prima del fischio di inizio. Sono riusciti a entrare in campo, portandosi sotto la tribuna, dove hanno rivolto parole di sfida ai tifosi del Novafeltria. Hanno poi lanciato fumogeni e petardi, danneggiando il tetto del magazzino del centro sportivo. I Carabinieri sono intervenuti prontamente, allontanando il gruppo, collocatosi poi in un angolo, verso il fiume Marecchia, continuando inoltre a monitorarlo. L’arbitro ha così potuto regolarmente dare il fischio di inizio.

Il tetto del magazzino danneggiato dal lancio dei petardi dei disturbatori
Il tetto del magazzino danneggiato dal lancio dei petardi dei disturbatori

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