Gaza, 17 morti nei raid israeliani: colpita anche una scuola-rifugio
Colpita la scuola Al-Farabi, usata come rifugio: tra le vittime anche diversi bambini

Almeno 17 palestinesi sono rimasti uccisi a Gaza City negli attacchi condotti nella notte dalle forze armate israeliane. Lo riporta Al Jazeera, che cita fonti mediche locali.
Tra le vittime figurano sei persone che avevano trovato riparo all’interno della scuola Al-Farabi, a ovest della città, trasformata in rifugio per sfollati. Altri nove civili, tra cui quattro bambini, sono stati uccisi nel quartiere di Sheikh Radwan, dopo che un bombardamento ha colpito una tenda e un’abitazione. Due minori hanno perso la vita anche nel quartiere Remal, dove un’altra tenda di sfollati è stata presa di mira, sempre secondo Al Jazeera.
Parallelamente, l’ala armata della Jihad Islamica – gruppo alleato di Hamas – ha rivendicato il lancio di due razzi verso comunità israeliane, dichiarando di aver colpito la città di Netivot “in risposta ai crimini commessi dal nemico sionista contro il nostro popolo”. È la prima volta da mesi che Netivot, cittadina del sud di Israele con circa 50.000 abitanti, viene minacciata da razzi provenienti dalla Striscia di Gaza.