Giammarioli atteso a Rimini, fiducia sul nodo fideiussione
Il dirigente ex Gubbio al lavoro per risolvere il nodo fideiussione: a Rimini parlerà alla squadra per tranquillizzarla


Stefano Giammarioli è atteso questo pomeriggio a Rimini: in mattinata infatti potrebbe esserci la risoluzione del nodo fideiussione. Come raccontato sul Corriere Romagna, lunedì pomeriggio l'ex dirigente del Gubbio, che in questo momento è in procinto di entrare nel Rimini con la carica di dg, ha pensato di risolvere il problema della fideiussione utilizzando, per la sua produzione, i crediti della camera di compensazione della Figc che la società biancorossa può vantare in seguito al calciomercato in uscita della scorsa estate. Grazie alla fideiussione, sul mercato degli svincolati Giammarioli potrebbe investire in ingaggi complessivi 300-400.000 euro e rinforzare una squadra in difficoltà. A quel punto i giovani Zammarchi, Romualdi, Mengoni, Frati e Di Pollina potrebbero tornare nella Primavera, mentre rimarrebbero in prima squadra il terzo portiere Pirini, il difensore Fabbri, titolare con la Ternana, e il 2007 Luzaic. L'obiettivo di Giammarioli è di sistemare conti, organigramma e rosa, per poi presentare il fascicolo Rimini sulle scrivanie di alcuni potenziali acquirenti. Se oggi avvocati e commercialista incaricati dall'ex direttore sportivo del Gubbio dovessero il via libera, la fideiussione verrebbe prodotta nelle prossime ore e Giammarioli, arrivato a Rimini, incontrerebbe subito la squadra per dare rassicurazioni. Poi i colloqui con la stampa, con i tifosi e il sindaco, in quest'ordine.
Riccardo Giannini