Si apre il sipario sulla nuova stagione dell’U14 Citta di Cattolica FC, guidati dall’esperto timoniere Giuliano Belluzzi, che si appresta ad affrontare il Campionato Regionale girone A.
Dopo il primo turno di riposo, i giovani atleti, disputeranno il match in casa del Verucchio sabato 30 settembre alle ore 15.30.
“Un passaggio importante per questi ragazzi – spiega il tecnico Belluzzi – ora si troveranno ad affrontare spazi più ampi, in quanto si gioca non più in nove bensì ad undici, con tutte le differenze che questo Campionato, rispetto alla stagione precedente, comporta”.
“Sicuramente tutto ciò richiede maggiore responsabilità, spirito di adattamento e sacrificio, ma questi principi, rilevo, che sono già ben integrati in tutte le ventisei pedine. Dopo tre anni che seguo questo gruppo, posso dire che ormai li conosco come fossero i miei figli, e sono felice di ritrovarli anche in questo nuovo cammino, in cui cercheremo di onorare i nuovi colori, per la società e per la nostra cara Cattolica. Stiamo lavorando in sincronia, con Walter Simonetti preparatore atletico e la preziosa collaborazione di Marino Morosini, i ragazzi sono entusiasti, presenti, hanno voglia di crescere e migliorare, consapevoli che inizieranno ad assaggiare il calcio dei grandi”.
Belluzzi, un calcio che lei conosce molto bene, le sue presenze in serie C, giungendo in serie B, sino ad avere l’onore di scendere in campo al cospetto di Diego Armando Maradona in Coppa Italia nel 1985 nella sfida Napoli-Salernitana. Quali sono gli aneddoti che racconta alla sua quadra?
“È stata una serata indimenticabile, io ero il capitano dei granata, scambiare il gagliardetto con il Pibe de Oro è un’emozione indescrivibile. Si, cerco di trasmettere il mio vissuto da calciatore, e colgo sempre nei ragazzi molta voglia di apprendere, ascoltare, e fare propri alcuni principi. Ciò che dico ai ragazzi, è di dare sempre il massimo, in allenamento come in partita, con l’augurio che possano raggiungere palcoscenici importanti.
Questo, però, risulta possibile, solo se si mantiene un atteggiamento mentale propositivo, un buon comportamento, e lavorando sodo quotidianamente. Credo molto in questo progetto, condiviso anche con il Responsabile del Settore Giovanile Salvatore Micale, vogliamo fare bene, avanti cosi”.