Il futuro della spiaggia, tra bandi e nuove regole sul salvamento: "Rischio caos, serve coordinamento"
Il Sib Confcommercio ha chiesto un coordinamento regionale per affrontare le preoccupazioni legate a concessioni e ordinanze balneari.

Quale futuro per la spiaggia tra concessioni e bandi, nonché le nuove regole sul salvamento introdotte dall’ordinanza balneare della Capitaneria di Porto? Il Sib Confcommercio Emilia Romagna è stato a confronto ieri (giovedì 23 gennaio) su questi temi, con i propri rappresentanti, con l’assessore al turismo Roberta Frisoni. Per il presidente provinciale Riccardo Ripa è stato “un incontro positivo e costruttivo”

Sul tema dell’ordinanza balneare, in vista della prossima stagione, le preoccupazioni sono legate al servizio di salvamento in mare fuori dal periodo obbligatorio legato all’apertura stagionale delle spiagge. “Al momento la normativa non è ben inquadrata –rileva Ripa – per questo chiediamo che vengano chiariti meglio gli aspetti legati al tema della responsabilità, per evitare ciò che è accaduto alla fine della scorsa estate quando, a causa dell’incertezza, in alcuni Comuni i bagnini hanno deciso di tenere aperti gli stabilimenti, mentre in altri la maggior parte ha deciso di tenere chiuso”.
Sib Confcommercio è comunque soddisfatto “per la disponibilità mostrata dal Capo Compartimento Marittimo della Capitaneria di Porto di Ravenna a calendarizzare velocemente un altro incontro” per discutere e analizzare i suggerimenti degli addetti ai lavori “per meglio affrontare la prossima stagione estiva da questo punto di vista”.
In tema Bolkestein, il Sib chiede un coordinamento regionale affinché i Comuni abbiano linee di indirizzo per la stesura dei bandi. “Consapevoli dei limiti che la Legge fissa alle competenze regionali, sottolineiamo che se ogni Comune andasse in ordine sparso con i bandi, si genererebbe ulteriore caos in un momento delicatissimo per il futuro delle nostre aziende e di tutta l’offerta turistica balneare della nostra regione”, evidenzia Ripa.
“Sia per quanto riguarda l’ordinanza, sia per la stesura dei bandi, come rappresentanti dei balneari chiediamo dunque linee comuni e chiare, un coordinamento a livello regionale e lo spirito collaborativo che già si è visto a questo primo appuntamento istituzionale. Siamo fiduciosi che si riesca a stabilire un percorso di collaborazione attiva con l’assessorato regionale per salvaguardare il nostro sistema balneare, fiore all’occhiello del turismo regionale”, conclude il presidente provinciale del Sib Confcommercio.