Il Novafeltria non si arrende, rimonta di orgoglio a Gambettola nel segno di Camara e Canini (1-2)

GAMBETTOLA: Golinucci, Difino (15′ st Mancini), Zattini (1′ st Rossi), Vagnarelli (15′ st Tirincanti), Marconi, Gadda, Toromani (4′ st Mengucci), Crociati, Zavatta, Peluso, Bernacci G. A disp.: Smeraldi, Volonghi, Cicognani, Giorgi, Casalboni. All.: Bernacci M.

NOVAFELTRIA: Olivieri, Pavani A., Evaristi L., Giorgini (41′ st Pisacreta), Renzi, Giacobbi, Piva, Baldinini (34′ st Pavani T.), Canini (33′ st Frihat), Evaristi M. (18′ st Galli), Camara (18′ st Fofana). A disp.: Burioni, Semprini, Angelini. All.: Giorgi.

ARBITRO: Utili di Faenza.
RETI: 20′ pt Bernacci G., 40′ pt Camara, 13′ st Canini.
AMMONITI: Crociati, Piva, Canini, Olivieri.
RECUPERO: 2′ pt, 7′ st.

GAMBETTOLA Il Novafeltria non sia arrende a un finale già scritto, espugna Gambettola e si porta a -3 dal Faenza, fermato sul pari dal Medicina Fossatone. Quella dei gialloblù di Giorgi, in casa degli ex Casalboni, Toromani e Mancini, è una vittoria meritata: la 4 nelle ultime 6 gare lontano da casa in questo 2025.

Giorgi rilancia Camara dal primo minuto ed è l’altro attaccante Canini al 9′ a provarci: l’ex Verucchio si mette in proprio, ma il destro da fuori area è debole e finisce a lato. Il Gambettola costruisce un’azione manovrata al 20′ e passa in vantaggio: Crociati serve a rimorchio Giacomo Bernacci che da due passi non perdona, infilando sotto la traversa. Ma trascinata da Baldinini, la squadra ospite reagisce: al 25′ il centrocampista detta il passaggio a Camara, che gli restituisce palla in profondità. Baldinini rientra sul destro e viene murato dalla difesa.

Il meritato pari arriva al 40′, ancora da un’iniziativa di Baldinini: Camara sulla respinta della difesa inventa uno stop perfetto, assist a Canini che prova a liberarsi per il destro, la palla arriva ancora a Camara che ha seguito l’azione e che con un destro preciso batte da due passi Golinucci. A inizio ripresa ancora la squadra di Giorgi trova il gol: Camara allarga ad Andrea Pavani, che inventa un filtrante per Canini, bravissimo a battere di destro Golinucci.

Il gol regala la vittoria all’undici di Giorgi, che non capitalizza un paio di ripartenze e difende con orgoglio e tenacia il vantaggio.