In Italia per motivi turistici, beccati a spacciare a Rimini: i Carabinieri arrestano 3 uomini
Uno di loro è stato colto in flagrante mentre cedeva circa 10 grammi di cocaina a un cittadino cinquantenne di Pesaro

Nel pomeriggio di sabato 02 dicembre le forze dell’ordine hanno compiuto un’importante operazione antidroga a Rimini, arrestando tre individui, in Italia per motivi turistici, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’intervento è stato condotto dai Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme al personale della Stazione Carabinieri di Rimini Porto. L’indagine è stata avviata in seguito a numerose segnalazioni da parte dei residenti, che hanno sollevato sospetti sulla presenza di attività illecite in un appartamento di Marina Centro.
Le autorità hanno coordinato un’attività d’indagine, comprensiva di pedinamenti e servizi di osservazione, che è culminata nel pomeriggio di sabato con l’arresto dei tre individui. Uno di loro è stato colto in flagrante mentre cedeva circa 10 grammi di cocaina a un cittadino cinquantenne di Pesaro.
Dopo l’arresto in flagranza di reato, i Carabinieri hanno perquisito l’appartamento occupato dal cedente, rinvenendo ulteriori 40 grammi circa di cocaina, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento delle dosi e la somma di euro 7000,00 in contanti. Tutti gli oggetti ritenuti pertinenti all’ipotesi di reato sono stati sottoposti a sequestro.
I tre giovani, poco più che maggiorenni e domiciliati nell’appartamento oggetto delle indagini, sono stati tratti in arresto per l’ipotesi di cessione dello stupefacente al cittadino pesarese. Inoltre, sono stati accusati di concorso nell’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo gli accertamenti di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Rimini.
Nella mattinata di mercoledì, il Giudice del Tribunale di Rimini ha convalidato gli arresti e ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti e tre i soggetti in attesa del processo.