Incidente in mare: peschereccio si incaglia a Cesenatico
L'equipaggio del "Calimero Sampa" è stato portato in salvo

Alle ore 06:00 di questa mattina, martedì 28 gennaio 2025, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Rimini ha ricevuto via radio una richiesta di soccorso da parte dell’equipaggio del peschereccio “Calimero Sampa”, appartenente alla marineria di Cesenatico.
L’unità da pesca, lunga circa 20 metri, per cause in corso di accertamento, si era incagliata sulla scogliera posta a difesa della spiaggia a ponente del porto di Cesenatico, a circa 250 metri dalla costa.
Immediatamente, per trarre in salvo i membri dell’equipaggio, sono stati inviati dalla Guardia Costiera di Rimini e Cesenatico la motovedetta CP 842, equipaggiata per fornire soccorso con ogni condizione meteorologica, e il battello pneumatico GC B142, in considerazione dei bassi fondali in quel tratto di mare a breve distanza dalla costa dove si trovava il peschereccio incagliato ed in balia delle onde. I quattro membri dell’equipaggio, un italiano e tre tunisini, si erano nel frattempo rifugiati sulla tuga (la sovrastruttura sul ponte di coperta dove è ubicata la plancia di comando) dell’unità ormai adagiata sul fondale marino ed inclinata sul lato destro.
Le operazioni di salvataggio, rese complicate dal basso fondale, dal moto ondoso in aumento, dalla vicinanza della massicciata e dai detriti alla deriva provenienti dallo stesso peschereccio, si sono protratte per circa 45 minuti. Si sono concluse, al termine di un’articolata manovra di trasbordo sul gommone della Guardia Costiera di Cesenatico, con lo sbarco a terra di tutti i naufraghi, apparentemente illesi.
Visitati dal personale medico del 118, nel frattempo intervenuto, sono stati trovati tutti in buone condizioni di salute. Tuttavia, sono stati trasferiti precauzionalmente presso l’Ospedale di Cesena per più approfonditi controlli.
L’Autorità marittima ha proceduto a diffidare l’armatore del peschereccio a porre in essere ogni azione utile a tutela della sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino. Inoltre, ha avviato un’apposita inchiesta amministrativa per stabilire le cause che hanno portato al sinistro marittimo.
