Intossicati dal monossido di carbonio, avevano acceso braci per scaldarsi

Intossicati dal monossido di carbonio, due anziani sono stati soccorsi dai Vigili del Fuoco

Accendono le braci per scaldarsi, usando dei contenitori, come avveniva qualche decennio fa, quando si usava “il prete”, un piccolo tegame con le braci posto in una gabbia di legno per scaldare il letto.

Due anziani residenti a San Giovanni in Marignano sono però finiti in ospedale, ieri (lunedì 5 gennaio), dopo aver respirato il monossido di carbonio sprigionatosi a seguito dell’accensione delle braci. I Vigili del Fuoco sono intervenuti alle 12.50, prestando i primi soccorsi alla coppia, poi assistita dal personale del 118. I pompieri hanno verificato la fuoriuscita del monossido di carbonio e hanno poi rimesso in sicurezza gli ambienti dell’appartamento. I due anziani sono stati ricoverati all’ospedale Ceccarini di Riccione: le loro condizioni di salute non sono preoccupanti.

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