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La Comunità Papa Giovanni XXIII protagonista del nuovo corso del Centro Culturale Kas8

Assessore Grassi: "Obiettivo è costruire un nuovo corso partendo da quanto fatto di positivo, rilanciando sul piano delle attività

A cura di Redazione
08 ottobre 2024 12:30
La Comunità Papa Giovanni XXIII protagonista del nuovo corso del Centro Culturale Kas8 - Vice Sindaco Francesco Grassi
Vice Sindaco Francesco Grassi
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È la Comunità Papa Giovanni XXIII il nuovo partner dell’amministrazione comunale per la gestione, in coprogettazione, del Centro Culturale Kas8, il principale luogo di aggregazione giovanile di Bellaria Igea Marina: l’affidamento, avvenuto in questi giorni ad esito di apposita procedura pubblica di individuazione, si tradurrà nella stipula di una convenzione di durata quadriennale.

A nome dell’Amministrazione, ringrazio anzitutto l’Associazione 2000Giovani ed in particolare la sua Presidente Monica Boschetti, che per oltre 25 anni hanno gestito la struttura: di fatto vedendola nascere e consolidandone l’identità, con dedizione e spirito di iniziativa”, le parole dell’assessore Francesco Grassi.

“La nostra intenzione – continua– è costruire un nuovo corso partendo da quanto fatto di positivo, rilanciando sul piano delle attività ed aprendo ulteriormente la struttura di via Ravenna alla città: sul piano dei potenziali fruitori, giovani e meno giovani, ma anche nell’interazione con le altre realtà educative del territorio, a partire dal Centro per le Famiglie. Soprattutto, l’obiettivo è quello di ‘far uscire’ l’operato del centro dalla struttura in senso stretto, affinché le politiche giovanili di Bellaria Igea Marina abbiano natura sempre più diffusa sul territorio e capillare nei confronti del nostro tessuto sociale, penso ad esempio a un’attività fondamentale come l’educativa di strada”.

Uno spazio il Kas8– chiosa – che quindi vedrà nella Papa Giovanni XXIII il principale interlocutore, ma che, proprio come indicato anche nella procedura di selezione, vorremmo ampliasse ulteriormente il ventaglio di rapporti con i soggetti del terzo settore operanti in ambito giovanile e culturale”.

La nuova co-progettazione, come detto, avrà durata di quattro anni e si articolerà in una serie di attività ed eventi che partiranno già quest’autunno, secondo una programmazione e un cartellone di appuntamenti che saranno resi noti nelle prossime settimane; dal punto di vista economico, il progetto di gestione a cui è sotteso il nuovo affidamento ha un valore complessivo pari a circa 30.000 euro annui, di cui 23.000 a carico dell’Ente comunale.

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