La laguna segreta dell’Emilia Romagna che custodisce un mistero tra acqua e silenzio

La Pialassa della Baiona, la laguna segreta vicino Ravenna, è un tesoro nascosto dell’Emilia Romagna che unisce natura e mistero.

A cura di Redazione
17 settembre 2025 14:00
La laguna segreta dell’Emilia Romagna che custodisce un mistero tra acqua e silenzio - Foto: Marek Slusarczyk/Wikipedia
Foto: Marek Slusarczyk/Wikipedia
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La Pialassa della Baiona, poco lontana da Ravenna, è uno di quei luoghi che sembrano sospesi nel tempo. A prima vista appare come un immenso intreccio di acque, canali e isolotti, ma dietro questa superficie apparentemente immobile si cela un ecosistema fragile e straordinario, capace di raccontare la storia più intima della costa adriatica. In pochi, persino tra chi vive in Emilia Romagna, conoscono davvero questo angolo di natura selvaggia, eppure custodisce segreti che lo rendono unico nel panorama italiano.

Un regno d’acqua e sale nato dalla natura e dall’uomo

La Pialassa della Baiona si estende per oltre 1100 ettari di laguna salmastra ed è parte integrante del Parco regionale del Delta del Po. Il termine “pialassa” deriva probabilmente da “piada lassa”, cioè acqua bassa che si lascia andare e ritirare con le maree. Non è un semplice specchio d’acqua: qui le maree, i canali e le opere dell’uomo hanno modellato nel tempo un paesaggio mutevole, in cui la laguna si mescola con le saline e con le pinete che hanno reso celebre Ravenna sin dall’antichità.

In questo ambiente, l’acqua salmastra diventa fonte di vita. Pesci, molluschi e crostacei convivono con vaste colonie di uccelli acquatici, trasformando la Baiona in una culla di biodiversità. Il silenzio, interrotto solo dal fruscio delle ali o dal richiamo delle cicogne, è parte integrante del fascino del luogo. Per secoli, inoltre, l’uomo ha utilizzato queste acque per la pesca e la produzione del sale, attività che ancora oggi evocano una memoria profonda del rapporto tra la popolazione romagnola e il mare.

Un paradiso nascosto alle porte di Ravenna

Visitare la Pialassa della Baiona significa entrare in un mondo lontano dalle rotte turistiche tradizionali. Mentre le spiagge dell’Adriatico sono affollate, qui si scopre un paesaggio silenzioso e incontaminato, dove ogni stagione regala colori diversi. In primavera e in autunno la laguna diventa una tappa fondamentale per i flussi migratori degli uccelli, offrendo uno spettacolo che attira ornitologi e appassionati da tutta Europa.

Eppure, nonostante la sua importanza ecologica, la Baiona resta un luogo poco conosciuto: una sorta di “segreto naturale” che l’Emilia Romagna conserva per chi ha voglia di spingersi oltre i percorsi convenzionali. È proprio questo contrasto tra l’anonimato e l’unicità a renderla così affascinante: un tesoro discreto, che non cerca di attirare masse ma che incanta chi lo scopre.

Curiosità: la Baiona dei pittori e dei poeti

La bellezza sospesa della Pialassa della Baiona non ha colpito soltanto gli scienziati. Questo paesaggio liquido ha ispirato pittori, scrittori e poeti romagnoli, che vi hanno visto un simbolo della vita in equilibrio tra uomo e natura. Persino il silenzio della laguna è stato celebrato come una sorta di musica segreta, capace di raccontare una Romagna diversa da quella festosa delle spiagge: più intima, malinconica e profondamente legata alla sua terra.

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