La "nave" abbandonata di Rimini | Una colonia emiliana dal destino dimenticato
A Miramare di Rimini si erge la Colonia Bolognese: un gigante razionalista abbandonato che sembra una nave pronta a salpare.

Negli anni ’30, il litorale di Rimini fu trasformato in un immenso laboratorio architettonico per la villeggiatura infantile di massa. Tra le strutture più imponenti c’era la Colonia Bolognese di Miramare, un edificio monumentale in stile razionalista che ancora oggi domina il panorama costiero, silenziosa e imponente come una nave arenata nel tempo. Oggi, la sua immagine decadente affascina fotografi, storici e appassionati di architettura: un relitto urbano sospeso tra passato e futuro.
Una nave razionalista sulla sabbia
Inaugurata nel 1933, la Colonia Bolognese fu progettata per accogliere oltre 800 bambini provenienti da Bologna, nell’ambito dei programmi del regime fascista che promuovevano l’educazione fisica e morale attraverso la villeggiatura collettiva. L’architettura, firmata da Gualtiero Pontoni, è un capolavoro di funzionalismo: ampie vetrate, scale elicoidali, terrazze a ponte di comando e un corpo longitudinale che ricorda il profilo di una nave pronta a salpare. Tutto era pensato per la vita all’aria aperta, con dormitori, refettori e infermerie che seguivano rigide regole di orientamento solare e ventilazione.
L’abbandono e la speranza di una rinascita
Dopo il crollo del regime e la guerra, la struttura fu riutilizzata per un certo periodo ma poi cadde in disuso. Dagli anni ’80 è chiusa e in lento degrado, preda di incuria, graffiti e piani urbanistici mai realizzati. Negli anni Duemila si parlò di una trasformazione in campus universitario, museo o centro espositivo, ma nessun progetto prese mai davvero forma. Nel 2016 la Regione Emilia-Romagna l’inserì nel Patrimonio Culturale da tutelare, riaccendendo l’interesse pubblico. Tuttavia, a oggi, la colonia resta una cattedrale razionalista dimenticata, visitabile solo virtualmente o attraverso le recinzioni.
Curiosità
Nel luglio 2019, la Colonia Bolognese di Miramare è stata eccezionalmente aperta al pubblico per una visita guidata gratuita organizzata dall’associazione BuonVento, in collaborazione con il Comune di Rimini e l’Ordine degli Architetti. L’evento, dal titolo “Architetture balneari tra passato e futuro”, ha richiamato centinaia di curiosi e studiosi, confermando l’interesse crescente per questo monumento dimenticato.