La Notte delle Streghe torna a giugno 2025 con il manifesto del fumettista Alessandro Baronciani
Alessandro Baronciani crea l'immagine per La Notte delle Streghe 2025

È di Alessandro Baronciani l’immagine de La Notte delle Streghe 2025. L’amministrazione comunale ha individuato nell’illustratore e fumettista, tra i più apprezzati del panorama nazionale, l’artista che meglio avrebbe potuto interpretare il tema della nuova edizione dell’evento più importante di San Giovanni in Marignano, sia per il suo stile immediatamente riconoscibile e fortemente evocativo, sia per la sua sensibilità poetica, capace di raccontare emozioni intime e atmosfere magiche e sospese.
“Quest’anno il tema de La Notte delle Streghe, in programma dal 19 al 23 giugno, è l’oro di San Giovanni, inteso non solo come metallo prezioso ricercato dagli alchimisti, ma anche come colore del grano, il tesoro più pregiato del Granaio dei Malatesta, che in giugno raggiunge il suo massimo splendore”, spiega l’amministrazione comunale
Notte delle Streghe, la firma di Alessandro BaroncianiAlessandro Baronciani è un illustratore e fumettista italiano noto per il suo approccio unico alla narrazione visiva. Nato a Pesaro nel 1977, ha sviluppato un linguaggio artistico che mescola illustrazione, fumetto e grafica, distinguendosi per uno stile inconfondibile e una sensibilità particolare nel raccontare storie che esplorano emozioni e relazioni umane.
Ha frequentato la Scuola del Libro di Urbino e poi il corso di perfezionamento nella sezione di disegno animato. Ha iniziato a disegnare fumetti da autodidatta, la sua carriera artistica si è affermata soprattutto nel mondo del fumetto e dell’illustrazione editoriale, ma la sua ricerca si estende anche al design e alla musica. Ha realizzato manifesti per festival musicali tra i quali quelli della etichetta indipendente La Tempesta, Il Mi Ami di Milano e le ultime sei edizioni del Festival di Controradio di Firenze, il Rock Contest. Come illustratore e grafico ha firmato molte copertine di dischi lavorando insieme a Davide Toffolo e i Tre allegri ragazzi morti, Bugo, Baustelle, Sick Tamburo, Prozac+, Raein e Perturbazione.
Nel 2008 esce Quando tutto diventò blu, il suo primo libro con una storia inedita stampato dalla casa editrice bolognese Black Velvet, mentre nel 2010 pubblica Le ragazze nello studio di Munari (BAO Publishing) che vince come miglior libro a fumetti il premio Boscarato al Treviso Comic Book Festival e il premio della rivista XL de La Repubblica al Comicon di Napoli.
Tra le sue opere più rilevanti spicca La distanza (2015, BAO Publishing), una graphic novel scritta insieme a Colapesce che ha riscosso un ampio successo di critica e pubblico. Oltre alla sua attività artistica, Baronciani ha collaborato con numerose testate giornalistiche e case editrici, portando il suo stile personale in progetti di illustrazione per libri, riviste e campagne pubblicitarie. Ha firmato l’immagine per il manifesto del Premio Strega 2019 ed è spesso in teatro con i suoi concerti disegnati, performance che fondono live musica e disegno.
Con una carriera che continua a evolversi, Alessandro Baronciani rimane uno degli autori più apprezzati del panorama artistico italiano, capace di toccare corde emotive profonde e di offrire una visione nuova e sincera della realtà che ci circonda.