Lavoro negli hotel per chi è disoccupato: Riccione, accordo tra albergatori e Caritas

L'iniziativa contro la carenza di personale

A cura di Riccardo Giannini Redazione
07 novembre 2025 14:06
Lavoro negli hotel per chi è disoccupato: Riccione, accordo tra albergatori e Caritas - Sala albergo REPERTORIO
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Un accordo che unisce solidarietà e opportunità lavorative. Federalberghi Riccione e il Fondo per il Lavoro–Caritas della Diocesi di Rimini hanno avviato una collaborazione per favorire l’inserimento di persone disoccupate o inoccupate all’interno delle strutture alberghiere associate. L’iniziativa prevede un doppio meccanismo di sostegno economico, pensato per incentivare le assunzioni e i percorsi formativi. Per i contratti a tempo indeterminato o determinato di almeno sei mesi, il Fondo riconosce al datore di lavoro un contributo a fondo perduto pari al 15% del costo lordo complessivo del lavoratore, per un massimo di dodici mesi. Nei casi di tirocinio formativo, oltre all’indennità di 450 euro mensili garantita dal datore di lavoro, il Fondo erogherà un’integrazione diretta di 300 euro al mese al tirocinante.

Il Fondo per il Lavoro, attivo dal 2014 nella provincia di Rimini, ha già aiutato 362 persone a inserirsi nel mondo del lavoro, con 92 assunzioni a tempo indeterminato. Una realtà ormai consolidata che oggi apre una nuova collaborazione con il settore turistico e ricettivo. “Siamo molto lieti di avere incontrato questa bella realtà – commenta Claudio Montanari, presidente di Federalberghi Riccione –. È risaputo che le imprese, anche i nostri alberghi, cercano personale da impiegare in sala, cucina e pulizie. Con questo accordo si raggiunge un duplice obiettivo: offrire un’opportunità concreta a chi cerca lavoro e, allo stesso tempo, permettere alle strutture di formare nuove figure professionali".

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