Lavoro nero, nei cantieri il badge elettronico per monitorare la presenza degli operai. La sperimentazione nel riminese

Lavoro in nero:

A cura di Redazione
04 luglio 2023 15:18
Lavoro nero, nei cantieri il badge elettronico per monitorare la presenza degli operai. La sperimentazione nel riminese - Il Prefetto Padovano
Il Prefetto Padovano
Condividi

Lavoro nero, in Prefettura a Rimini è stato sottoscritto un nuovo protocollo per il contrasto al lavoro nero.

La novità sostanziale è la sperimentazione di un badge elettronico per l’accesso al cantiere, che permetterà di monitorare al meglio gli operai effettivamente presenti.

Lavoro nero, la firma del protocollo in Prefettura

In Prefettura per la firma, nella riunione di questa mattina (martedì 4 luglio), si sono presentati gli amministratori di Rimini, Riccione, Bellaria Igea Marina, Cattolica e Santarcangelo, i rappresentanti della Camera di Commercio, dell’ispettorato territoriale del lavoro, di Ausl, Inps e Inail, di Confindustria, Ance, Confartigianato, Confcooperative, Legacoop, Acgi Emilia Romagna e dei sindacati.

Il protocollo per il contrasto al lavoro nero, aperto alla partecipazione di altri enti, ha la finalità di attivare strategie ed interventi volti ad assicurare una maggiore sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in particolare nel settore edilizio.

Al Tavolo Tecnico, costituito in Prefettura, è affidato il compito di esaminare la situazione nei settori considerati più a rischio, individuando in via prioritaria la filiera delle costruzioni.

Gli enti firmatari, ciascuno nell’ambito della propria competenza, segnaleranno al Tavolo le situazioni che presentano elementi sintomatici di alterazione del regolare svolgimento delle attività dei cantieri e di criticità nell’esecuzione dei contratti, al fine di avviare un’attività mirata e congiunta per prevenire e contrastare il fenomeno.

I sottoscrittori del Protocollo si impegnano anche realizzare una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema.

“Il Protocollo costituirà un ulteriore strumento di sinergia tra i diversi enti coinvolti per prevenire e contrastare il fenomeno del lavoro nero – precisa il Prefetto Padovano – anche con l’inserimento, in via sperimentale, del badge elettronico per l’accesso ai cantieri che consentirà di monitorare i flussi di lavoro e arginando, annullando ogni rischio di devianza rispetto ai principi della leale concorrenza”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini