“Le domeniche a San Leo” chiudono con un'analisi del paesaggio nell'arte tra 500 e 600
Alessandro Marchi esplora il cambiamento del paesaggio da elemento secondario a protagonista nell'arte, in un incontro che conclude la trilogia di eventi culturali a San Leo.

Terzo appuntamento con “Le domeniche a San Leo“. Il 9 febbraio, dalle 16 alle 17:30, il Palazzo Mediceo, nel centro storico del borgo dell’Alta Valmarecchia, ospita lo storico dell’arte Alessandro Marchi che nell’occasione accompagnerà i presenti alla scoperta del paesaggio dipinto tra 500 e 600.
“Quali occhi hanno scrutato il paesaggio per ripeterlo nei quadri? Quando il paesaggio è divenuto il solo protagonista dell’Arte?” sono le due domande a cui Marchi cercherà di rispondere nella terza conversazione promossa dalla Pro Loco di San Leo insieme a Società di studi storici per il Montefeltro e cooperativa di comunità Fer-Menti Leontine. Dopo il successo di pubblico dei primi due incontri, che hanno spaziato tra la Ravenna bizantina e le Terrecotte robbiane nel Montefeltro, domenica 9 febbraio si chiude la trilogia dedicata alla storia dell’arte nell’ambito de “Le domeniche a San Leo”.
A chiusura, torna anche la possibilità di un momento conviviale con l’aperitivo presso la Bottega di San Leo, con i prodotti del territorio e i lievitati del Forno di San Leo.
Terminata la trilogia della storia dell’arte, le domeniche a San Leo continueranno fino ad aprile.