Lega, no educazione sentimentale alle scuole medie. Pettiti insorge: "Intanto prosegue la strage di donne"

"La violenza di genere si insinua tra le pieghe della quotidianità", attacca Emma Petitti

A cura di Riccardo Giannini Redazione
16 ottobre 2025 15:28
Lega, no educazione sentimentale alle scuole medie. Pettiti insorge: "Intanto prosegue la strage di donne" - Emma Petitti
Emma Petitti
Condividi

La commissione Cultura della Camera ha approvato un emendamento ad hoc della Lega al disegno di legge sul "consenso informato" presentato dal ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: niente educazione sentimentale-sessuale nelle scuole medie, solo nelle superiori con l'approvazione dei genitori, che dovranno essere informati su materiale didattico e sugli argomenti trattati.

Contraria Emma Petitti, consigliera regionale del Pd. «La strage infinita non la fermeremo con le leggi. La fermeremo con l’educazione», dice Petitti, citando un editoriale di Annalisa Cuzzocrea su Repubblica. «E ha ragione. In un Paese dove ogni settimana una donna viene uccisa, dove la violenza di genere si insinua tra le pieghe della quotidianità, la Lega ha scelto di togliere ai nostri ragazzi e ragazze uno degli strumenti più preziosi: l’educazione sentimentale».

Per Petitti, «cancellarla dalle scuole medie non è solo un errore politico. È un messaggio pericoloso. È dire ai giovani che le emozioni non si parlano, che il rispetto non si insegna, che la prevenzione non serve. Come Partito Democratico, ci opponiamo con forza a questa deriva. Perché educare all’affettività significa costruire relazioni sane, riconoscere i segnali della violenza, imparare a stare nel mondo con consapevolezza».

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini