L'Inter vince lo scudetto, tifosi dipingono le strisce pedonali di neroazzurro: l'originale iniziativa

L’Inter ha trionfato nel campionato italiano e ha conquistato la meritata seconda stella. In tutta la Provincia di Rimini i supporter neroazzurri si sono lasciati andare alla gioia: qualcuno ha esposto, come da tradizione, la bandiera alla finestra, ma c’è chi ha avuto un’idea molto particolare per celebrare il trionfo di Simone Inzaghi e dei suoi giocatori.

A Casalecchio, piccola località prima di Petrella Guidi, nel comune di Sant’Agata Feltria, c’è un piccolo feudo interista. E due tifosi, Nazzareno e Leonardo, hanno deciso di realizzare delle strisce pedonali neroazzurre, aggiungendo le due stelle e il numero 20. Ad aiutarli Fausto, fratello di Leonardo. L’idea goliardica in realtà nasconde anche un messaggio al Comune di Sant’Agata Feltria: “Qui attraversiamo per salire in paese, ci piacerebbe che ci fossero davvero le strisce pedonali”, racconta Fausto.

A Casalecchio vivono una ventina di persone, in prevalenza tifosi interisti. C’è anche uno juventino e un milanista, costretti a fare buon viso a cattiva sorte. Ma è lo sport: c’è chi vince, c’è chi perde, a volte si fanno gli sfottò, a volte si è costretti a subirli. Poi però ci si ritrova tutti al bar per una bevuta in compagnia. In questa storia c’è un ulteriore retroscena. Il tifoso milanista, un ragazzo originario di Como, conosce Paula De La Fuente, moglie di Javier Zanetti, dirigente interista e storico capitano, e ha inviato, al suo numero di telefono personale, il video che ritrae le strisce pedonali neroazzurre, invitandola a mostrarlo al marito. E chissà che a ottobre Zanetti non decida di venirle a vedere di persona, approfittando anche dell’occasione per visitare la celebre fiera nazionale del Tartufo bianco pregiato di Sant’Agata Feltria.

ric. gia.