L'università di Rimini amplia i propri spazi: acquisita nuova sede tra le vie Aponia e Dante

Inoltre acquisito Palazzo Ruffi-Briolini, finora utilizzato in locazione

A cura di Riccardo Giannini Redazione
16 dicembre 2025 16:42
L'università di Rimini amplia i propri spazi: acquisita nuova sede tra le vie Aponia e Dante - Università di Bologna, sede di Rimini
Università di Bologna, sede di Rimini
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Il Campus universitario di Rimini compie un passo decisivo nel proprio percorso di consolidamento e sviluppo. L’Università di Bologna ha infatti acquisito Palazzo Ruffi-Briolini, storico edificio utilizzato in locazione dal 2012, mentre il Comune di Rimini e Uni.Rimini hanno perfezionato l’acquisto di una nuova sede tra via Aponia e via Dante, per una superficie complessiva di 2.300 metri quadrati. Di questi, circa 1.300 saranno concessi in comodato d’uso gratuito all’Ateneo.

Palazzo Ruffi-Briolini, la cui costruzione risale alla prima metà del Quattrocento, rappresenta uno dei poli principali del Campus riminese: ospita uffici, aule e laboratori universitari per un totale di circa 4.000 metri quadrati. Con l’acquisizione dell’immobile, l’Alma Mater riduce in modo significativo il ricorso alle locazioni passive.

“Prima di questo acquisto il 32% della superficie complessiva del Campus di Rimini era in affitto, una percentuale in controtendenza rispetto agli altri campus dell’Ateneo”, osserva in una nota il rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari. “Il consolidamento della proprietà consente ora una maggiore stabilità e una pianificazione a lungo termine, garantendo pari opportunità di sviluppo a tutti i campus della Romagna”.

Soddisfazione viene espressa anche dall’amministrazione comunale. “L’acquisizione di Palazzo Ruffi-Briolini e la messa a disposizione del nuovo edificio di via Aponia segnano una tappa importante nel rafforzamento del Campus riminese”, sottolineano il sindaco Jamil Sadegholvaad e la vicesindaca Chiara Bellini, che aggiungono: “Questi interventi si aggiungono a quelli già avviati sul Tecnopolo, sugli studentati e sui servizi per gli studenti, componendo un quadro organico di investimenti che rafforza la cittadella universitaria”.

L’obiettivo condiviso da Università, Uni.Rimini e Comune è completare nei prossimi mesi un percorso che porti alla progressiva trasformazione delle residue locazioni passive in comodati d’uso gratuito. Un’operazione strategica per un Campus che oggi conta circa 5.000 studenti e che punta a rafforzare ulteriormente il proprio ruolo nel sistema universitario regionale.

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