Maledette Malelingue Festival, inaugura mostra del fumettista Di Giandomenico
Maledette Malelingue Festival, all'oratorio di Santa Marina visitabile la mostra del fumettista Carmine Di Giandomenico

È sempre più vicina la data di inizio della terza edizione di Maledette Malelingue Festival, la rassegna che celebra Ivan Graziani non solo come musicista e cantautore, ma come artista a 360° che si terrà a Novafeltria il 13 e 14 luglio nel Parco Ivan Graziani.
A una settimana dall’inaugurazione di questa attesissima edizione si aprono le porte dell’oratorio di Santa Marina, nel centro storico di Novafeltria, che ospiterà a partire da domani sabato 6 luglio e fino a domenica 14 luglio la mostra del celebre fumettista Carmine di Giandomenico.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00 ed è a ingresso gratuito.
Verrà infatti svelata, a partire da questa edizione, un’iniziativa voluta e promossa dalla famiglia Graziani che riguarda un’altra grandissima passione di Ivan Graziani, l’arte del fumetto.
Partendo proprio da un’estratto di una sua intervista dove dichiara: “…il disegnatore è libero…”, nascerà per la prossima edizione, un concorso dedicato agli artisti emergenti. Grazie alla collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, si darà vita ad un premio, verranno organizzate mostre e verranno ospitati durante le date del Festival, i protagonisti del Fumetto Internazionale.
L’appuntamento a Novafeltria del 13 e 14 luglio, sarà il primo passo di questa novità e vedrà protagonista proprio Carmine Di Giandomenico, disegnatore della DC Comics, che entrerà di diritto nella giuria che valuterà il vincitore per la prima edizione che si terrà l’anno prossimo, il bando verrà comunicato nei prossimi mesi.
Carmine di Giandomenico sarà a Novafeltria il 13 e 14 luglio e sarà possibile incontrarlo in occasione del Festiva.
Inoltre, sabato 13 luglio alle ore 17.30 presso il Parco Ivan Graziani, oltre ad inaugurare la terza edizione del Festival, verrà svelata l’opera permanente di Carmine di Giandomenico dedicata a Ivan Graziani.
Carmine di Giandomenico è nato il 13 aprile 1973 a Teramo, la stessa città che ha dato i natali al celebre cantautore.
Fumettista, ha studiato presso il Liceo Artistico “Guido Montauti” di Teramo, ha iniziato la sua carriera disegnando la miniserie “Examen” nel 1995 per la sceneggiatura di Daniele Brolli. In seguito ha lavorato a “Giulio Maraviglia”, “La Dottrina”, “Romano” e “La Landa degli aviatori” collaborando con Alessandro Bilotta.
•Tra il 2004 e il 2005 scrive, sceneggia e disegna l’opera in due libri dal titolo “Oudeis” per la casa editrice SaldaPress, un’opera che rivisita l’Odissea omerica in chiave moderna.
•Nel 2005 inizia la sua collaborazione con la Marvel Comics, realizzando varie miniserie e What if su personaggi come Capitan America e Wolverine.
•Nel 2006, sempre per la casa delle idee e in collaborazione con il co-sceneggiatore Zeb Wells, realizza la miniserie da lui ideata “Battlin’ Jack Murdock”, che rinarra le origini del personaggio di Daredevil viste dagli occhi del padre, Jack Murdock.
•Nel 2008 disegna le Origini di Magneto personaggio portante deli X-Men. Storia scritta da Greg Pak dal titolo “Magneto Testament” che racconta l’olocausto e i suoi orrori, utilizzato come libro di testo nell’università di storia contemporanea di New York (diventando il terzo libro consigliato nel mondo, nei giorni della memoria, dopo “Maus” e “Se questo è un uomo” di Primo Levi).
•Nel 2008 ritorna a collaborare in Italia con Alessandro Bilotta per la realizzazione del Dylan Dog Color Fest n. 2 per Sergio Bonelli Editore, che segna il suo debutto sul personaggio.
•Nel 2009 disegna due miniserie dedicate al personaggio di Spider-man Noir, rivisitazione di Spiderman negli anni ’30/’40 e l’anno successivo lavora a Invincible Iron Man #500, che segna il ritorno del Mandarino nella serie regolare.
•Nel 2011 è tra gli autori del numero commemorativo per i 50 anni di vita della serie Fantastic Four, il #600.
•Nel 2015 entra nella casa editrice statunitense DC Comics, abbandonando il suo sodalizio con la Marvel.
•Nel 2016 Dylan Dog Color Fest ospiterà un remake de ”il lungo addio” da lui ri-disegnato per l’occasione su sceneggiatura di Paola Barbato. Nello stesso anno diviene il disegnatore principale della serie Flash scritta da Joshua Williamson, collegata al rilancio intitolato “Rebirth” che ha gradualmente coinvolto tutti gli albi DC Comics.
•Nel 2017 diviene disegnatore e copertinista della serie Bonelli “Orfani: Sam”, scritta da Roberto Recchioni.
•Il suo ritorno al fumetto autoriale avviene con il volume “Leone – appunti di una vita”, realizzato insieme a Francesco Colafella. Pubblicato nel corso del 2019 da SHOCKDOM in Italia e nel 2021 per il mercato Americano dalla IMAGE Comics.
•Nel 2020 mette la firma ai disegni per il video di “Uomo di varie età”, brano che racconta il percorso artistico del cantautore Claudio Baglioni, contenuto nell’album “In questa storia che è la mia”.
•Nel 2021-22 realizza per DC Comics le pre-origini ufficiali di Batman nella miniserie Batman “The Knight” scritta dallo sceneggiatore Chip Zdarsky.
•Nel 2021-22 realizza per la Tim Vision gli avatar delle squadre di calcio animati in sigle di apertura per il campionato di Serie A. (trasmesse in diretta per ogni incontro calcistico del campionato e ripubblicate nell’album di calcio panini 2021-2022 nella sezione figurine gold). •Nel 2022-23 realizza per Dc Comics la miniserie “The Joker: The Man Who Stopped Laughing” scritta da Matthew Rosenberg. Attualmente per DC Comics è al lavoro sulla miniserie CatWoman scritta da Tini Howar