Maledette Malelingue: Novafeltria bissa il successo, gremita l'Arena sul Fiume nel ricordo di Ivan
Maledette Malelingue: in tantissimi a cantare sotto al palco insieme a Filippo e ai superospiti

Si è chiusa ieri sera (16 luglio) la seconda edizione di Maledette Malelingue Festivala Novafeltria. In tanti, di ogni età, del luogo ma anche provenienti da fuori, hanno voluto cantare con tutti i protagonisti dell’evento dedicato ad Ivan Graziani. Concerti, laboratori, incontri, buon cibo e voglia di celebrare Ivan, il suo genio, la sua follia e la poliedricità di un artista mai dimenticato.
Un weekend che ha dimostrato come l’organizzazione abbia alzato l’asticella delle proposte all’interno dell’evento. Sabato e domenica la musica e l’arte di Ivan ma non solo, hanno trovato spazio nel Parco a lui intitolato. Artisti emergenti ed affermati, con una “sola voce”, hanno permesso ai partecipanti di vivere la musica in tutte le sue forme celebrando Ivan Graziani.
Maledette Malelingue: tra gli ospiti Lucio Corsi, Andy, Cristina Donà e Fede Poggipollini

Dai laboratori creativi per i bambini alla collaborazione con il club Tenco fino al grande concerto finale con Cristina Donà, Lucio Corsi, Andy dei Bluvertigo, Fede Poggipollini e Filippo Graziani: tutto il mondo musicale ed artistico di Ivan Graziani è stato celebrato.

Nella serata finale i saluti degli organizzatori, del Sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini e della moglie di Ivan, Anna Graziani che con i figli porta avanti l’eredità musicale di Ivan. A lei è stato donato sul palco dall’artista teramano Mattia Pompei, curatore di tutte le grafiche della kermesse, un bellissimo ritratto in bianco e nero di Ivan con i suoi inconfondibili occhiali, dipinti rigorosamente di rosso.
“Sono stanco e felice” racconta Tommy Graziani, figlio di Ivan, sul palco col fratello Filippo “Questo palco, queste serate, non sono come le altre: ci sono tanti amici. Abbiamo fatto una bella cosa. Speriamo che continui anche per i prossimi anni perché secondo me ne vale la pena. W la musica”.