Questa mattina (mercoledì 7 giugno) un giovane di nazionalità straniera, in Italia senza fissa dimora, ha seminato lo scompiglio in un hotel di Rimini, in zona stazione ferroviaria. Per motivi ancora non noti, ha infatti mandato in frantumi la vetrina della struttura ricettiva e una volta arrivata la Polizia, disinteressatosi degli agenti durante la procedura di identificazione, ha preso lo smartphone iniziando a discutere animatamente, nella propria lingua madre, con l’interlocutore all’altro capo del telefono.
Quando gli è stato chiesto di interrompere la telefonata, ha dato in escandescenze, agitandosi, sferrando testate e calci, finendo così per ferire un agente. È stato quindi arrestato per le ipotesi di reato di violenza o minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Il giovane, per aver infranto la vetrina dell’hotel, risulta inoltre essere indagato per danneggiamento