Maxi sequestro di droga nella sua abitazione, si giustifica: "La custodivo per il mio amico"

La Squadra Mobile della Polizia ha arrestato un 32enne e un 39enne di nazionalità albanese, residenti a San Giovanni in Marignano, in relazione a un ingente sequestro di droga operato nell’abitazione del più anziano dei due, un appartamento del quale entrambi possiedono le chiavi.

Ieri sera (mercoledì 17 gennaio), al culmine di un’intensa attività investigativa che ha interessato anche la Questura di Forlì, gli agenti della Mobile li hanno fermati in strada e poi hanno avviato le perquisizioni.

Nell’appartamento del 39enne sono stati rinvenuti 17,5 chili di marijuana: in parte sul letto, in parte in due pacchi nascosti in bagno. La “fetta” di stupefacente non ancora sigillata e quindi “archiviata” era sottoposta a procedura di essiccamento, grazie al soffio d’aria calda del condizionatore della stanza.

Il 39enne ha così reso dichiarazioni spontanee ai poliziotti, negando di essere il proprietario della droga: si è offerto di custodirla, per conto dell’amico, che vive in un condominio.

Domani mattina (venerdì 19 gennaio), assistito dall’avvocato Sonia Giulianelli, sarà sentito dal giudice delle indagini preliminari. Anche il 32enne, difeso dall’avvocato Gianmaria Gasperoni, sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia.