Milano si ferma per rendere omaggio a Giorgio Armani
Migliaia in fila per l’ultimo saluto al re della moda: funerali privati lunedì 8 settembre

Una città intera si è fermata per rendere omaggio a Giorgio Armani, icona mondiale dell’eleganza e dell’orgoglio italiano nel mondo, morto giovedì 4 settembre. Davanti all’Armani Teatro, in via Bergognone 59, migliaia di persone hanno composto lunghe file silenziose per salutare lo stilista che ha segnato oltre mezzo secolo di moda e cultura.
Secondo le prime stime, più di seimila cittadini, appassionati e curiosi si sono raccolti davanti alla camera ardente, allestita nel cuore del quartier generale della Maison. Nessuno sfarzo, nessuna ostentazione: solo il silenzio, un pensiero, un fiore, come Armani stesso avrebbe voluto. La camera ardente rimarrà aperta anche domenica 7 settembre, dalle 9 alle 18, per consentire a tutti di partecipare al commiato collettivo.
Il funerale si terrà lunedì 8 settembre, nel primo pomeriggio, con ogni probabilità alle ore 15. La cerimonia avverrà in forma strettamente privata, con la presenza di non più di una ventina di persone, come richiesto da Armani stesso. La località resta top secret: secondo indiscrezioni potrebbe trattarsi di Villa Rosa, a Broni, nell’Oltrepò Pavese, residenza della sorella Rosanna e luogo prediletto dallo stilista per i suoi momenti di riposo. In concomitanza con i funerali, tutti i negozi del gruppo Giorgio Armani Spa resteranno chiusi, in segno di rispetto