Minacciavano di incendiare il bar per estorsione: arrestati e poi rilasciati

Due uomini, di 20 e 40 anni, arrestati martedì scorso per tentata estorsione e aggressione a poliziotti in un bar, hanno negato di aver minacciato il proprietario per il pizzo, affermando di essere clienti abituali. (Vedi notizia) Nonostante l’aggressione alla polizia e il danneggiamento di una volante, sono stati rilasciati dal giudice e dovranno presentarsi in caserma cinque giorni a settimana. Hanno ammesso di essere stati ubriachi e di aver causato disordini nel locale. L’intervento delle forze dell’ordine è diventato necessario dopo che i due hanno rifiutato di pagare per bevande e sigarette, minacciando il barista e aggredendo un cliente che era intervenuto in difesa del titolare. Il loro comportamento non si è placato nemmeno dopo l’arrivo della polizia, proseguendo con atteggiamenti violenti anche in custodia.