Moglie picchiata perché non indossava il velo: chiesto rinvio a giudizio per 56enne

Moglie picchiata perché non indossava il velo: 56enne è indagato per minacce, lesioni e maltrattamenti in famiglia

A cura di Riccardo Giannini Redazione
30 gennaio 2024 17:30
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È accusato di aver picchiato la moglie, in quanto la donna si rifiutava di indossare il velo islamico. Un cittadino marocchino di 56 anni, come riporta l’ANSA, è indagato dalla Procura di Rimini per minacce, lesioni e maltrattamenti in famiglia.

L’indagine dei carabinieri di Novafeltria era partita dalla segnalazione del pronto soccorso, dove la donna era arrivata con una ferita sospetta alla mano. Le verifiche dei militari dell’Arma, coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, hanno messo in luce una serie di comportamenti aggressivi che l’uomo aveva messo in pratica anche con l’uso di coltelli per costringere la moglie a subire abusi sessuali.

Secondo la denuncia acquisita dai carabinieri, quando la donna usciva senza indossare il velo, al ritorno veniva minacciata ed accusata di non voler rispettare le usanze marocchine.

Per il 56enne la Procura di Rimini ha chiesto il rinvio a giudizio per maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza sessuale. 

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