Montecopiolo, bilancio messo a posto: "coperto disavanzo di 800.000 euro con 10 anni di anticipo"
Il Comune di Montecopiolo ha azzerato il disavanzo di bilancio in anticipo di 10 anni rispetto alle previsioni

I conti del Comune di Montecopiolo “respirano”. In 6 anni infatti è stato raggiunto l’obiettivo di coprire il disavanzo di bilancio che era arrivato a quota 820.000 euro: inizialmente il piano di rientro prevedeva come termine il 2035. In sostanza, il bilancio del piccolo comune dell’entroterra riminese ha fatto registrare, nel corso degli anni, tanti segni “meno”, uscite più alte dell’entrate. Il Comune rischiava così il commissariamento e l’amministrazione è dovuta intervenire con una gestione economica piuttosto oculata.
“Nel 2019, quando sono entrato in amministrazione, avevamo due strade. Il commissariamento o tentare un’impresa che sembrava impossibile”, commenta il sindaco Pietro Rossi. Ieri (lunedì 28 aprile) il consiglio comunale ha sancito il raggiungimento dell’obiettivo, il disavanzo di bilancio è stato completamente azzerato.“Mi mancava la voce dall’emozione: so cosa ho passato in questi sei anni per arrivare a questo risultato”, evidenzia il primo cittadino.
Impresa riuscita, nonostante “gli sfavori del pronostico”: “Il bilancio di un piccolo comune è sempre in difficoltà, con poche risorse. Ma con una serie di operazioni, dal recupero dell’entrate e dal conseguimento di contributi straordinari in accordo con la Regione Emilia Romagna, siamo riusciti a chiudere il debito, dieci anni prima del previsto. Niente più rate”.
I conti tornano, ma la gestione delle risorse rimarrà oculata: “Continueremo su questa linea, ora l’obiettivo è poter realizzare un avanzo di bilancio. La mia in sostanza è stata una gestione di tipo aziendale per portare in positivo…l’attività, cioè il mio Comune”. Ma si aprono nuove strade: Montecopiolo ora potrà partecipare a più bandi, anche quelli che finanziano progetti solo per una parte, non per la totalità: “Prima non potevamo neanche mettere un 1%, adesso sì”.
Sul fronte investimenti la priorità è la viabilità:“Vogliamo ripristinarla pienamente, anche se nei miei mandati abbiamo già asfaltato diversi km di strade. Poi penseremo all’arredo urbano e alle strutture sportive”.
ric. gia.