Morte di Manuel Budini, periti a confronto sulla dinamica: "Ma non era una gara clandestina"

Per i fatti è indagato un riminese, difeso dall'avvocato Luca Greco. I legali e la Procura si affideranno alle perizie di un consulente

A cura di Redazione
03 agosto 2025 06:33
Morte di Manuel Budini, periti a confronto sulla dinamica: "Ma non era una gara clandestina" - Repertorio
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Ha 24 anni il giovane riminese che è indagato per omicidio e lesioni stradali, a seguito della morte di Manuel Budini, 16enne di Cesenatico, fatti avvenuti a Longiano sabato 19 luglio. Il legale dell'indagato, l'avvocato Luca Greco, ha affermato che il 24enne stesse transitando all'incrocio tra via Guido Rossa e via Bachelet, nell'area artigianale di Ponte Ospedaletto, perché diretto da alcuni amici, ed era in procinto di parcheggiare la propria vettura. Greco parla di "totale estraneità del mio assistito a qualunque forma di raduno motoristico". La famiglia di Manuel Budini e quella del 15enne rimasto ferito nell'incidente stradale, che sono assistite in questa fase di indagine dagli avvocati Angela Adriani e Claudio Pieri, hanno precisato che non era in corso una gara clandestina, ma si trattava un semplice raduno tra amici. Budini e il 15enne viaggiavano in sella allo stesso scooter che si è scontrato con la vettura del riminese: la dinamica dell'incidente sarà al centro di diverse perizie, a partire da quella del consulente nominato dalla Procura.  Anche i legali dei due ragazzi e l'avvocato Greco si affideranno a propri esperti di parte. 

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