Movida violenta a Rimini: cameriere ed esercenti minacciati con cacciavite e coltello

Nei giorni scorsi la Polizia di Rimini ha fermato due giovani, nell’ambito dei controlli effettuati durante la movida serale in centro storico.

Il primo è stato arrestato dopo aver minacciato un cameriere di un locale con un cacciavite e dopo aver aggredito i poliziotti intervenuti: le ipotesi di reato sono la tentata rapina, la resistenza e le minacce a pubblico ufficiale, porto d’armi e oggetti atti ad offendere.

Il secondo invece ha minacciato con un coltello i titolari di un locale ed è stato denunciato per el ipotesi di reato di miancce e porto d’armni e oggetti atti ad offendere.

In attesa degli sviluppi processuali, il Questore di Rimini ha applicato nei loro confronti il Dacur, il divieto di accesso alle aree urbane, che vieta loro di frequentare bar e locali del centro storico di Rimini e di stazionare nelle vicinanze: la violazione comporta una denuncia penale, una condanna fino a 3 anni di reclusione e una multa fino a 24.000 euro.