Munizioni dirette in Israele al porto di Ravenna, la denuncia del senatore Croatti
Il Movimento 5 Stelle blocca l'operazione


"Al ministro Tajani, che continua a dire che il governo italiano non c'entra niente con il genocidio di Gaza, chiediamo perché allora il governo continua a violare le leggi italiane e il diritto internazionale scegliendo di non bloccare l'esportazione e il transito di armi e munizioni destinate all'esercito israeliano.
Oggi dal porto di Ravenna salperà per Israele una nave cargo della compagnia israeliana Zim, la Contship Era, che avrebbe dovuto caricare due container di munizioni cecoslovacche e ungheresi per l'esercito israeliano: l'operazione è stata bloccata solo grazie all'intervento dell'amministrazione comunale a cui partecipa il M5S.
Il carico speciale esplosivo era entrato in Italia via terra dall'Austria per poi transitare fino a Ravenna, non certo di nascosto dalle autorità competenti".
Lo afferma il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, imbarcato sulla Global Sumud Flotilla diretta a Gaza.
Ricordiamo al ministro degli Esteri, responsabile per il controllo sull'export di armamenti, che la legge 185 del 1990 vieta il transito di materiali di armamento verso i Paesi in stato di conflitto armato e responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani, accertate dai competenti organi delle Nazioni Unite, dell'Ue o del Consiglio d'Europa.
Ricordiamo al ministro degli Esteri che una commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite ha appena accusato Israele di genocidio e che già nell'aprile dello scorso anno il Consiglio Diritti Umani dell'Onu aveva approvato una risoluzione che chiedeva a tutti gli Stati di sospendere il trasferimento di armi e munizioni verso Israele; la stessa richiesta fatta un mese fa anche dal Consiglio d'Europa.
Il governo la smetta di consentire il transito in Italia di armi e munizioni per Israele con un embargo totale come quello imposto dal governo spagnolo, altrimenti la smetta di mentire sulla sua non complicità con il genocidio di Gaza", conclude.
(Ansa)