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Nessun reato: Sottoufficiale Esercito assolto dalle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni

Un sottoufficiale di 51 anni è stato assolto da accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni

A cura di Redazione
14 dicembre 2023 16:18
Nessun reato: Sottoufficiale Esercito assolto dalle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni - Il tribunale di Rimini
Il tribunale di Rimini
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Un 51enne pugliese, Sottoufficiale dell’Esercito, è stato assolto dalle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni, formulate dalla Procura, che ne richiedeva la condanna a 4 anni di reclusione.

Era stata la moglie a lamentare di aver subito violenze verbali e fisiche, iniziate nel 2001, quando lei e l’imputato facevano coppia senza ancora essere sposati, e proseguite fino all’aprile 2018, momento in cui lei presentò denuncia. La donna riferì di minacce di morte e umiliazioni verbali, di essere stata apostrofata con insulti sessisti, anche in presenza dei figli minorenni. L’accusa di lesioni, per la quale l’imputato è stato assolto perché il fatto non costituisce reato, è nata da alcuni episodi di percosse denunciati dalla moglie. Il marito, secondo il racconto di lei, nel culmine delle violenze verbali, in alcune occasioni l’aveva spinta, facendola cadere e procurandole lesioni, oppure la sovrastava fisicamente, afferrandola per il braccio destro.

Per il capo di imputazione dei maltrattamenti in famiglia l’assoluzione è stata invece disposta, dal giudice, perché il fatto non sussiste. La tesi difensiva – il Sottoufficiale era difeso dall’avvocato Emanuele Polverini – ha ritenuto insussistenti le accuse verso il 51enne, sottolineando che tra i coniugi c’era una tensione derivante dalla separazione in corso, chiesta dal suo assistito.

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