Night club Lady Godiva: cocaina e prostituzione, conclusa la prima fase del processo
Condanne, patteggiamenti e rinvii a giudizio: svelato un sistema organizzato di incontri a pagamento e spaccio di droga

Cocaina e sesso a pagamento: le indagini al night club Lady Godiva, iniziate nel 2016, hanno rivelato un sistema organizzato di sfruttamento della prostituzione. L’inchiesta ha portato, nel 2018, all’emissione di 19 misure cautelari, con arresti e obblighi di firma. (Vedi notizia)
La scorsa settimana si è conclusa la prima parte del processo. Un 78enne è stato condannato a 2 anni e 8 mesi con rito abbreviato per sfruttamento della prostituzione. Due ex responsabili del locale hanno patteggiato pene rispettivamente di 3 anni e 3 mesi e di 1 anno e 10 mesi per il loro coinvolgimento. Secondo le indagini, organizzavano gli incontri nei “privé” e trattenevano la maggior parte dei compensi delle prostitute, che consegnavano al locale 30 dei 50 euro pagati dai clienti per ogni prestazione.
Due albanesi sono stati rinviati a giudizio per spaccio e sfruttamento, mentre un altro imputato sarà processato per una rapina collegata all’inchiesta. È stata invece dichiarata prescritta la posizione di un uomo accusato di spaccio di cocaina all’interno del locale.