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Novafeltria in giallo, c'è voglia di Tour: accolti in piazza i campioni Cassani e Konyshev
Tanta partecipazione per l'evento "Io e il Tour" tra aneddoti, musica e anche risate
Il Tour de France, uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali, quest’anno farà la storia regalando ben quattro tappe all’Italia. Questo storico evento prenderà il via sabato 29 giugno con la prima tappa che partirà da Firenze per arrivare a Rimini, passando per le strade del Comune di Novafeltria, un momento particolarmente atteso dalla comunità, come dimostrato nel pomeriggio di ieri (19 giugno) quando si è svolto l’evento “Io e il Tour” nella piazzetta della Chiesa di Santa Marina.
Le Tappe Italiane del Tour de France 2024
La prima tappa, quella che interessa di più il pubblico italiano, partirà da Firenze sabato 29 giugno e arriverà a Rimini. Questo percorso affascinante attraverserà i comuni di Novafeltria, San Leo, San Marino e Rimini, regalando uno spettacolo unico. La carovana del Tour passerà per Novafeltria verso le 14:30, anticipando l’arrivo dei corridori previsto tra le 16 e le 16:20, dopo aver percorso 145 km.
La seconda tappa, che si terrà domenica 30 giugno, partirà da Cesenatico e si concluderà a Bologna. Questo percorso di 200 km, caratterizzato da sette Gran Premi della Montagna, non sarà adatto ai velocisti. Le impegnative salite di Monticino, Gallisterna, Botteghino di Zocca, Montecalvo e due volte San Luca, saranno una sfida per i corridori, in particolare per atleti come Mathieu van der Poel.
La terza tappa, lunedì 1 luglio, prenderà il via da Piacenza per approdare a Torino, mentre l’ultimo atto italiano sarà la partenza della quarta tappa da Pinerolo, con arrivo a Valloire in Francia, martedì 2 luglio.
La Presentazione a Novafeltria
Ieri dunque, a Novafeltria, presso la piazzetta della chiesa di Santa Marina, addobbata in giallo e decorata con fotografie dei grandi ciclisti vincitori del Tour de France, si è tenuta una presentazione speciale dell’evento. La serata, condotta da Raffaella Nanni e Riccardo Valentini, ha visto la partecipazione di un folto pubblico e di due ospiti d’eccezione: i campioni Davide Cassani e Dimitri Konyshev.
Davide Cassani, ex ciclista professionista dal 1982 al 1996, ha raccontato con passione i dettagli delle tappe italiane, sottolineando l’importanza della prima tappa Firenze-Rimini che attraverserà i territori di Novafeltria, San Leo, San Marino e Rimini. Cassani ha spiegato che questa tappa di 206 km, con sette Gran Premi della Montagna e quasi 4.000 metri di dislivello, sarà una delle più impegnative e già decisiva per la classifica generale.
Cassani, attualmente presidente dell’Azienda Promozione Turistica Emilia Romagna, ha evidenziato l’importanza del Tour de France come evento mediatico globale, seguito da circa 4 miliardi di persone in tutto il mondo, con una macchina organizzativa impressionante di 4.000 persone, 176 corridori, 2.300 veicoli e una copertura mediatica in 190 paesi. Ha inoltre sottolineato il potenziale economico del cicloturismo in Italia, che genera un indotto di 44 miliardi di euro e continua a crescere esponenzialmente.
L’intervento di Dimitri Konyshev
Il secondo ospite della serata, Dimitri Konyshev, ciclista russo professionista dal 1989 al 2006, ha deliziato il pubblico con i suoi aneddoti e le sue esperienze. Konyshev ha partecipato 11 volte al Giro d’Italia, vincendo quattro tappe, e sei volte al Tour de France, vincendo altrettante quattro tappe ed ha vinto anche una tappa alla Vuelta. Ha raccontato con simpatia l’episodio del 1989 quando, dopo essersi classificato secondo al mondiale di Chambéry, gli fu regalata un’automobile Alfa Romeo 164 che, purtroppo, distrusse dopo pochi mesi.
La serata di Novafeltria ha rappresentato un momento di grande emozione e orgoglio per il territorio, in attesa di vivere da protagonisti l’emozionante passaggio del Tour de France. Simpatico ed apprezzato anche l’intervento dell’ex ciclista professionista di Secchiano di Novafeltria, Marco Magnani, che ha corso tre Giri d’Italia e ha raccontato alcuni aneddoti divertenti. Uno di questi risale alla tappa del Giro d’Italia Sansepolcro – Cesenatico, quando andò in fuga per fermarsi di fronte alla propria abitazione. In piazza a Secchiano c’erano tantissime persone e amici ad attenderlo, che lo accolsero con un boato. A quel punto, Magnani tornò indietro e fece un altro passaggio. Molto apprezzati anche gli interventi musicali della giovane Band Stair Closed.
