Novafeltria, sfida cruciale in casa con il fanalino di coda Bentivoglio

Dodici punti, gli stessi della Savignanese. Quattro le distanze che separano i gialloblù dalla prima squadra dei playout, il Sanpaimola. Il Novafeltria si prepara a una gara decisiva, quella con il Bentivoglio, fanalino di coda del girone B di Eccellenza con 7 punti.

La partita si disputerà domani (domenica 17 dicembre) a Secchiano e il fattore campo può risultare decisivo, anche se finora le quattro vittorie conseguite dai ragazzi di Giorgi si ripartiscono equamente tra casa e trasferta.

È un Novafeltria che sul mercato ha mosso molte pedine, partendo dai graditi ritorni del portiere Olivieri e del centrocampista Piva. Quest’ultimo era stato lanciato titolare a 16 anni, in Promozione, nel campionato interrotto poi dalla pandemia da Sars-CoV-2. Sulla panchina sedeva Giacomo Mugellesi, poi rimpiazzato da Fulvio Fabiani, che fece crescere in maniera significativa le prestazioni del giovane centrocampista. È invece l’attacco il reparto che ha subito più cambiamenti, in questa finestra di mercato, con l’inserimento del 2004 Casalboni del Diegaro e di due ex Santarcangelo: a Gaston Camara si è unito Moussa Souaré, che militava nell’Eccellenza pugliese, nel Molfetta. E non è finita qui. Mancano infatti altre tre pedine: un portiere, considerate le partenze di Fusconi (Savignanese) e Hysa (Santarcangelo), un difensore centrale e un altro attaccante centrale.

Sul campo la squadra ha dato comunque buone risposte: con Granamica e Gambettola sono arrivate due sconfitte, ma anche due prestazioni confortanti. Nella gara con il Gambettola i gialloblù hanno avuto anche episodi a sfavore e c’è quindi voglia di ribaltare anche il trend della classifica. Contro il Bentivoglio mancheranno però i giovani Frihat e Luca Evaristi, espulsi nell’ultima partita: Evaristi, classe 2006, si sta imponendo come titolare sulla fascia sinistra a suon di buone prestazioni. Contro il Bentivoglio due le possibilità: Baldinini difensore centrale, con Soumahin a destra, oppure l’inserimento di Castellani nel ruolo di terzino destro. Probabile il 4-2-3-1 con Camara, Marco Evaristi e Toromani a supporto di Casalboni.

ric. gia.