Nuova Marecchiese, Marcello (FdI) replica a Sacchetti: “Polemica strumentale, avanti con il progetto”

Prosegue lo scontro politico sulla realizzazione della Nuova Statale 258 Marecchiese, arteria viaria strategica per la Valmarecchia ma da anni al centro di promesse, progetti e polemiche. Dopo le accuse mosse dal sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti e dall'onorevole Andrea Gnassi alla maggioranza di Governo per la mancata previsione di fondi concreti, arriva la dura replica del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere regionale Nicola Marcello.

Marcello definisce “fuori luogo ed irriguardose” le dichiarazioni di Sacchetti e Gnassi, accusandoli di aver sempre trascurato la Marecchiese nei loro anni di governo locale e provinciale e di sollevare oggi una polemica strumentale. “Chi sta in maggioranza da sempre — sottolinea Marcello — sa che ogni proposta deve evitare premesse polemiche per essere accolta. La loro opposizione adesso serve solo ad alimentare confusione”.

Il consigliere regionale di FdI rivendica invece il lavoro svolto dal viceministro Galeazzo Bignami, che, pur senza promesse elettorali, ha dato incarico ad Anas di redigere uno Studio di Fattibilità e un Quadro Esigenziale, avviando finalmente un percorso progettuale concreto. “L’opera da 400 milioni di euro — precisa Marcello — potrà essere realizzata per stralci, partendo dai tratti più pericolosi come Pennabilli-Novafeltria e Sant’Ermete-Verucchio”.

Marcello accusa inoltre il Partito Democratico di fare due pesi e due misure: da una parte sostenere il progetto di potenziamento della Marecchiese in Toscana, dall’altra osteggiare il percorso avviato in Emilia-Romagna, e di pensare più alla spartizione delle partecipate che alla tutela del territorio.

Sul tavolo anche la polemica sull’Ordine del Giorno presentato da Gnassi alla Camera, respinto dal Governo per via delle premesse giudicate “inopportune e polemiche”, pur avendo accolto il contenuto dopo riformulazione. “L’opposizione — accusa Marcello — ha preferito rifiutare la riformulazione, dimostrando la strumentalità della battaglia”.

Infine, Marcello ribadisce che la Regione Emilia-Romagna non ha mai inserito la Nuova Marecchiese nel proprio PRIT e auspica che lo faccia al più presto, sottolineando l’impegno di Anas e la necessità di condividere le scelte con i cittadini e le amministrazioni locali.

La questione resta dunque aperta e il destino della SS258 continua a essere un terreno di scontro politico, mentre la Valmarecchia attende risposte concrete.