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Nuovi rincari allontano gli italiani dalle vacanze? Sindaco di Rimini: "Abituati alle difficoltà"

Vacanze a rischio per molti italiani a causa dei rincari, Rimini non si fascia la testa: i primi dati del 2024 inducono a un moderato ottimismo

A cura di Redazione
10 aprile 2024 12:26
Nuovi rincari allontano gli italiani dalle vacanze? Sindaco di Rimini: "Abituati alle difficoltà" - ©Riccardo Gallini /GRPhoto
©Riccardo Gallini /GRPhoto
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Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad interviene sui rincari record della benzina, che rischiano di avere un impatto, diretto e indiretto, sui ponti turistici.

“I calcoli sono presto fatti– spiega il primo cittadino – in quanto il viaggio in auto da Milano alla Riviera romagnola, sola andata, può costare, causa rincari, dai 15 ai 20 euro in più rispetto a soli pochi mesi fa. Se a questo aggiungiamo l’inevitabile spirale inflattiva per cui è prevedibile l’aumento dei prezzi per i prodotti trasportati, alimentari in primis, possiamo già avere una sintetica panoramica di quello già paventato da molti analisti dei trend turistici nazionali, dopo l’andamento del 2023: flessione della vacanza da parte del mercato italiano a causa della ridotta capacità di spesa (per bollette, per cibo) e crescita di quello estero”.

Dunque c’è un impatto diretto (il carburante costa di più e costringe a fare tagli sull’uso dell’auto) ma anche indiretto (le merci trasportate su ruota aumentano il prezzo e gli italiani sono costretti a rinunciare alla vacanza a causa delle spese per bollette e cibo).

E così, si lamenta il sindaco di Rimini, da una parte la politica nazionale è latitante sul fronte dello sviluppo del settore turistico, dall’altra la penalizza, senza intervenire su fattori che possano penalizzare “chi vuole fare vacanza e chi vuole investire sul rinnovamento dell’innovazione turistica”.

A Rimini rimane comunque ottimismo: nei primi 3 mesi del 2024 i numeri sul fronte degli arrivi e dei pernottamenti turistici sono stati superiori allo stesso periodo del 2023. “Questo in virtù di una forza attrattiva, data da eventi, strutture (fiere, centri congressi), investimenti sul territorio (la bellezza dei nostri paesi, la ricchezza di servizi della nostra costa) che non è venuta mai meno anche durante anni difficili”, evidenzia il primo cittadino.

“Chiaro che come Riviera di Romagna, e come Italia, avremmo bisogno di un sostegno strutturale più convinto da parte del Sistema Paese. Per adesso continuiamo a fare, e bene, praticamente da soli”, chiosa il sindaco.

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