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Oltre la costa: Montegridolfo al centro del turismo esperienziale

Alla seconda tappa di Vette e Onde Experience si parla di sostenibilità, design e identità territoriale con imprenditrici e designer

A cura di Redazione
28 maggio 2025 11:26
Oltre la costa: Montegridolfo al centro del turismo esperienziale - Repertorio
Repertorio
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Il convegno prevede due momenti di discussione. Il primo panel, con il titolo “Scenari e Visioni Internazionali”, sarà focalizzato sui trend futuri per l’ospitalità e per le destinazioni turistiche con al tavolo professionisti come Raffaella Peloso, Head of Valuation Italy di CBRE, Michele Pasca di Magliano, Director di Zaha Hadid Architects e Amato Arcuri, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dei Borghi più belli d’Italia. 

Al tavolo anche Giulia Devietti Goggia - Network Development Manager Relais et Chateaux fortemente convinta nel potere della connessione dell’ospitalità: «Le nostre dimore nascono da luoghi con una storia: residenze private, villaggi, castelli, mulini... Luoghi con un legame profondo con il territorio che si riflette in un’accoglienza mai standardizzata, ma autentica, radicata nella cultura locale e rispettosa dell’identità per offrire un’ospitalità significativa e duratura». 

«Le strutture ricettive – dagli hotel ai resort – infatti rappresentano l’infrastruttura portante del turismo che oggi incide direttamente per il 5-7% sul PIL dei Paesi e cheevolve in risposta a tendenze, bisogni e nuove dinamiche legate a tempo libero, reddito, mobilità e motivazioni», sottolinea Francesca Zirnstein, Direttore Generale di Mrics Scenari Immobiliari e che spiega come oggi sia necessaria: «una vera collaborazione tra tutte le realtà turistiche, dalle coste all’entroterra, per rispondere alla domanda diversificata e valorizzare davvero la ricchezza del Paese».

La seconda parte dell’evento sarà dedicata a “Le donne dell’ospitalità: la gestione del cambiamento”, una tavola rotonda tutta al femminile durante la quale imprenditrici, architette e proprietarie di alberghi che operano sul territorio si confronteranno sul futuro dell’ospitalità. 

Al tavolo anche Monica Gasperini, Architetto, Designer e Ambassador di tappa che metterà in evidenza come: «Il futuro dell'ospitalità adriatica passi dalla Romagna. La Romagna cambia prospettiva. Il confine tra costa e entroterra si dissolve, lasciando spazio a un nuovo racconto del territorio: più inclusivo, più sostenibile, più autentico. Borghi silenziosi, paesaggi collinari e località balneari non sono più mondi separati, ma parti di un unico ecosistema da riscoprire e rigenerare». 

 Con lei si uniranno le voci e le esperienze di Giulia Pazienza Gelmetti, General Manager di Sikelia Luxury Retreat di Pantelleria, hotel di lusso a cinque stelle con 20 camere, diventato oggi simbolo di ospitalità raffinata e di charme mediterraneo capace di coniugare eleganza e identità del luogo. 

Elisabetta Dotto albergatrice da generazioni che a Cortina d’Ampezzo ha lanciato il primo “fashion boutique hotel”, Ambra Cortina Luxury & Fashion Boutique Hotel. Erika Galbucci, proprietaria di Villa Monty Banks sulla collina che domina Cesena, una residenza che fin dal nome, racconta storie un po’ diverse: quella di un romagnolo diventato star del cinema, che una volta tornato in patria ha voluto una residenza in grande stile che oggi è hotel con agriturismo e ristorante mixati in un insolito formato. Ambra Piccin, Founder dell’omonimo studio di Cortina d’Ampezzo che metterà in evidenza quanto sia importante il dialogo tra natura, architettura e territorio. Annalisa Antinori e Annalisa Battistini, Co-Founder Studio Numi che racconteranno come sia possibile architettonicamente dare forma a una ospitalità capace davvero di «parlare la lingua dei territori», tra storia e natura dei luoghi. 

L’incontro sarà arricchito anche dall’esperienza di vivere il borgo di Montegridolfo con una visita guidata e testando quella che potrebbe essere “la camera del futuro”, ovvero un’installazione multisensoriale, simbolo e sintesi del pensiero condiviso dai partecipanti al format. La Wunderkammer, che con suoni, profumi e immagini guida i visitatori in un viaggio tra mare e montagna, simbolizzando l'equilibrio tra ambienti diversi ma complementari. All’interno di questo spazio anche una selezione di oggetti-gioiello: pezzi unici creati per l’occasione dai partner di Vette e Onde, che esaltano la maestria artigianale, l’eccellenza del saper fare italiano e la creatività delle aziende coinvolte. 

Oltre alla “Camera delle Meraviglie” all’interno di Palazzo Viviani è stato allestito “Il Salotto del Benessere”, un’area dove i visitatori potranno vivere un’esperienza di bellezza e relax, anche qui, multisensoriale realizzata in collaborazione con Basilare, Sainte Claire e Sunshower. Ma non è finita: nel borgo sarà presente anche un laboratorio firmato dallo Studio Lucina di Veronica Azzinari, l’artista che lavora sul tema del riciclo tra moda e design e che mostrerà le sue creazioni sostenibili. 

Dopo Cattolica il viaggio di Vette e Onde Experience prosegue. Le prossime tappe in programma sono: Livigno, 11-12 settembre 2025: Nuove forme di ospitalità e servizi per il turismo montanoe Positano - Costiera Amalfitana, 23-24 ottobre 2025: Oltre il luccichio del mare.

 

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