Nuovi interrogatori in Questura a Rimini ieri pomeriggio (mercoledì 19 giugno) sull’omicidio di Pierina Paganelli.
Come riporta l’ANSA, il commissario Capo Marco Masia, dirigente della Squadra Mobile, su incarico del sostituto procuratore Daniele Paci, titolare del fascicolo, ha ascoltato altre due persone particolarmente vicine a Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa il 3 ottobre in via del Ciclamino.
Le due persone, amiche della Bianchi, sono state sentite in relazione al rapporto tra Manuela e la famiglia Saponi. Particolare interesse per gli investigatori i dissapori tra i figli di Pierina Paganelli, ossia Giacomo, Chiara e Giuliano, quest’ultimo marito della Bianchi, e la nuora. Molte anche le domande degli inquirenti in relazione al rapporto tra Manuela e Louis Dassilva, il senegalese di 34 anni, unico indagato per l’omicidio della 78enne.
I due, secondo quanto avrebbero ammesso in più occasioni, erano legati da una relazione amorosa che non sarebbe terminata neanche durante le indagini per l’omicidio. Per Procura e Polizia quello di Pierina Paganelli fu un omicidio d’impeto.