Ospedale Franchini, lavori per 5 milioni di euro: "E il Cau funziona, utenti soddisfatti"
Consiglio comunale di Santarcangelo: focus sull'ospedale Franchini, tra servizi migliorati e bilancio Cau

L’ospedale Franchini è stato al centro del consiglio comunale di Santarcangelo di ieri sera (martedì 29 aprile), ospiti i rappresentanti di Ausl Romagna, che hanno presentato un report dell’attività recente e dei servizi disponibili nel territorio clementino.
Mirco Tamagnini, Direttore del Distretto di Rimini, ha ricordato la grande partecipazione da parte di cittadini, associazioni e scuole in occasione dell’Open Day alla Casa della Comunità, un’occasione per far conoscere i servizi di Ausl sul territorio e una buona pratica replicabile su altri territori della Romagna.
Proprio in quest’ottica, da maggio 2024 la Casa della Comunità si è dotata di una vera e propria Carta dei Servizi, anche questa una prima esperienza per il distretto, che illustra i numerosi servizi disponibili.
Tamagnini ha poi illustrato la situazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, così come dell’ambulatorio della cronicità, con presenze e prestazioni in costante aumento, evidenziando il recente potenziamento di importanti servizi per la città, quali ad esempio gli Infermieri di Famiglia e Comunità e il nuovo Spazio Giovani all’interno del consultorio familiare.
A proposito di innovazione, il direttore del Distretto ha sottolineato come Santarcangelo sia uno spazio ideale dove sperimentare, anche in virtù dell’integrazione istituzionale e comunitaria con le associazioni e tutte le realtà presenti sul territorio.
Insieme a quello di Cattolica, il Cau di Santarcangelo è tra i centri che registrano il maggior numero di accessi – circa 80 al giorno – e il più alto livello di soddisfazione degli utenti: il 71% degli intervistati ha espresso una valutazione positiva o molto positiva, il 10% sufficiente.
A seguire Francesca Raggi, direttrice medica del presidio ospedaliero di Rimini, Santarcangelo e Novafeltria, si è soffermata sull’attività dell’attività della Chirurgia, che conta 1.500 interventi all’anno, e sul reparto di Medicina interna e Lungodegenza, con 1.500 ricoveri: entrambe le Unità operative gestiscono una complessità di casistiche sempre più elevata, e forniscono in questo modo un sostegno importante alla presa in carico dei pazienti in tutto il distretto.
Del totale degli interventi chirurgici, circa un terzo (378) sono legati alla Senologia, dove il 99,7% delle donne sono operate nei tempi previsti per le patologie oncologiche (30 giorni).
Nell’ultimo triennio, l’ospedale Franchini ha registrato anche un forte incremento nelle prestazioni di laboratorio (da 400mila nel 2021 a 540mila nel 2024) e nelle attività ambulatoriali (da 45mila a 61mila), tra cui Radiologia, Cardiologia e Neurologia.
Dal canto suo Enrico Sabatini, Direttore U.O. Attività Tecniche Rimini, ha sottolineato come il presidio ospedaliero di Santarcangelo abbia ricevuto da sempre una grande attenzione dal punto di vista degli interventi, che si sta intensificando per celebrare il 150° anniversario nel migliore dei modi, anche dal punto di vista strutturale. Sabatini ha inoltre fatto una panoramica dei lavori recentemente conclusi o in via di conclusione, come quelli alla camera mortuaria e alla Casa della Comunità.
Proprio in questi giorni, inoltre, è entrata in cantiere la nuova impresa edile che dovrà completare la ristrutturazione della Casa colonica entro il prossimo anno. Nel frattempo, proseguono anche gli interventi alle parti esterne del padiglione storico “Rosa Lazzarini”, per la sistemazione delle facciate e la riorganizzazione dei parcheggi e la creazione di aree verdi e di attesa. Oltre 2 milioni di euro il costo degli interventi in corso, a cui si aggiungono quasi 3 milioni di opere programmate, come la ristrutturazione completa del blocco operatorio per 1 milione di euro.
“I cinque milioni di euro di lavori in essere e in finanziamento sul nostro ospedale in un momento storico importante e prestigioso come il 150esimo anniversario della sua nascita, che verrà celebrata a dovere, si inseriscono in un percorso di crescita che sta facendo del nosocomio un presidio sanitario territoriale punto di riferimento non solo per Santarcangelo, ma per tutta la vallata e l’intera provincia grazie alle eccellenze che lo contraddistinguono e ai nuovi servizi di cui ciclicamente si arricchisce“, commenta il sindaco Filippo Sacchetti.
Sui servizi sanitari, il primo cittadino evidenzia:“La Chirurgia Senologica e già un’eccellenza assoluta e a breve la Struttura Complessa consolidata registrerà ulteriori importanti novità. Abbiamo un Cau aperto 7 giorni su 7 per 24 ore al giorno che permette di dare prime importanti risposte alle urgenze e, hanno ribadito i vertici Ausl, sta dando ottimi risultati. Nel tempo sono entrati in azione una nuova Casa della Comunità che ospita servizi importanti, oltre a quello dei medici di base, quali gli infermieri e il Consultorio potenziato con uno Spazio Giovani appena inaugurato”.
“I tanti servizi di rete e medicina territoriale che mi fanno guardare con fiducia e ottimismo al futuro della nostra sanità, in un’ottica di Area Vasta e di sanità universale e gratuita che resta un caposaldo del nostro amministrare”, chiosa il sindaco.