Passerella del Ponte di Tiberio non deturpa le mura: assolti tecnici comunali
Passerella del Ponte di Tiberio salva: assolti gli imputati nel processo per presunto danneggiamento delle mura

Sono stati assolti perché il fatto non sussiste, dal giudice Ilaria Giambelli, gli imputati nel caso del presunto danneggiamento alle mure medievali causato dall’installazione della passerella pedonale del Ponte di Tiberio. L’accusa aveva chiesto condanne a 9 mesi di reclusione per i quattro imputati: due funzionari del Comune di Rimini, un dirigente della Soprintendenza di Ravenna, che aveva dato il via libera ai lavori, e il titolare della ditta che aveva eseguito i lavori.
Tutti e quattro sono stati assolti dal reato di danneggiamento volontario di beni culturali, mentre il reato colposo di utilizzo indebito di bene culturale è diventato una contravvenzione: assoluzione per tre imputati, prescrizione per il dirigente della Soprintendenza.
Un’eventuale condanna in Tribunale avrebbe portato anche alla rimozione della passerella. Le assoluzioni – le motivazioni saranno rese pubbliche successivamente – hanno accolto la tesi difensiva: la passerella non compromette in alcun modo la conservazione delle mura.
“A nostro avviso le amplissime prove documentali e testimoniali raccolte in dibattimento – spiegano gli avvocati Cesare e Roberto Brancaleoni, che difendono uno dei funzionari, dirigente del Comune di Rimini – avevano chiaramente dimostrato che il nostro assistito non soltanto non aveva commesso alcun reato, tanto meno il danneggiamento volontario del bene culturale, ma aveva svolto il suo compito in maniera ineccepibile, dando attuazione per quanto di sua competenza ad un progetto di fondamentale importanza per la città. La sentenza odierna riconosce giustamente la correttezza del suo operato e confidiamo ponga fine a questa annosa vicenda”.
“Viene restituita onorabilità e dignità professionale a tecnici, funzionari e lavoratori che, evidentemente, hanno portato avanti nella giusta maniera e seguendo le corrette procedure uno degli interventi meglio riusciti e più utili per riminesi e turisti”, commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.
“Un’opera – conclude – che ha migliorato sensibilmente la fruizione e la sicurezza di quella bellissima area, consentendo a tutte le persone di utilizzarla liberamente quando in precedenza quel luogo era sostanzialmente proibito e degradato. Una buona notizia per tutti“.