Patrimoniale, la premier Meloni: "Con la destra al governo non vedrà mai la luce"
La replica di Conte: "Governo rassicurante? Sì, per banche e giganti del web americani"
Nel confronto politico sulla prossima legge di Bilancio torna a riaccendersi il dibattito sulla patrimoniale. La proposta, rilanciata dal campo largo del centrosinistra, viene indicata come possibile strumento per ridurre le disuguaglianze sociali e finanziare i servizi pubblici essenziali – in particolare scuola, sanità e welfare. La risposta di Palazzo Chigi non si è fatta attendere. La premier Giorgia Meloni, intervenendo sui social, ha ribadito la netta contrarietà del Governo a qualunque ipotesi di tassa sui patrimoni: “Le patrimoniali ricompaiono ciclicamente nelle proposte della sinistra. È rassicurante sapere che, con la destra al Governo, non vedranno mai la luce”.
Duro il commento del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che sui social ha replicato alla premier accusando il Governo di aver aumentato la pressione fiscale sulle famiglie italiane: “Meloni sostiene che sulle tasse il suo Governo è quello più rassicurante. Forse per banche e giganti del web americani. Se parliamo di famiglie e imprese italiane, Meloni ha stabilito il record di pressione fiscale degli ultimi dieci anni: ha aumentato accise, Iva, tutto. Le ho anche consegnato un libro sulle tasse che hanno aumentato: lo ha letto?”.
Conte ha poi attaccato il Governo per le misure definite “insufficienti” a compensare la perdita del potere d’acquisto: “Di fronte a 25 miliardi di tasse che si sono mangiati il potere d’acquisto, pensa di cavarsela buttandola in caciara e dando 2 euro al mese ai lavoratori?”.
14.2°