Pedalare tra le bellezze dell’entroterra con “pausa birretta”: l’idea vincente di 3 giovani

Successo e buona la prima per il Craft Beer Trail a Riccione

Il 23 e il 24 settembre Riccione ha ospitato la prima edizione della manifestazione non competitiva di cicloturismo denominata Craft Beer Trail, un evento di due giorni pensato per gli amanti del bikepacking, volto a scoprire la natura incontaminata dell’entroterra romagnolo fino alla Repubblica di San Marino, passando per borghi e colline, assaporando i prodotti della tradizione alla fine di ogni tappa.

Un percorso ad anello alla portata di tutti che ha fatto tappa in 4 birrifici artigianali e le loro birre sono state il meritato premio per ogni chilometro di fatica (del resto sappiamo che le maltodestrine aiutano il recupero dello sportivo).

Il Craft Beer Trail è partito dalla riviera Romagnola, nello specifico da Riccione presso il Camping Adria, attraversando le colline dell’entroterra romagnolo e la Valmarecchia, passando dall’Emilia Romagna alle Marche alla Repubblica di San Marino, in un percorso di circa 200 km e 4.000 metri di dislivello.

I 4 birrifici artigianali, i Beer Point, hanno sostituito i classici ristori delle gare di ciclismo, creando un ambiente e un’atmosfera di coesione e convivialità, sostituendo le classiche barrette e gel energetici con assaggi di birra accompagnati da prodotti del territorio.

I Beer Point hanno accolto i riders per far degustare le proprie birre, spiegando loro i processi lavorativi e aiutandoli a ristabilire le forze prima della tappa successiva, unendo così due imprescindibili passioni di ogni rider, la bicicletta e la buona birra.

I birrifici artigianali interessati dalla manifestazione sono stati Beha Brewing (Rimini), birrificio BAAM (Montecerignone), NOIZ (Santarcangelo di Romagna) e Spirito Agricolo (Rimini).

Paesaggi mozzafiato, buona compagnia e birra artigianale sono la ricetta perfetta del Craft Beer Trail.

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L’evento ha visto la partecipazione di più di 150 riders, con bici Gravel (ovvero biciclette che riescono ad affrontare sia le strade asfaltate, sia i sentieri sterrati o con ghiaia, dall’inglese appunto “gravel” significa ghiaia), mountain bike e bici da viaggio. Una partecipazione davvero inaspettata considerando che era la prima edizione dell’evento, che ha richiamato appassionati da tante regioni d’Italia ed anche 4 ciclisti da Inghilterra e Francia.

L’evento è stato organizzato, da tre ragazzi appassionati di gravel e ciclismo, senza fini di lucro e nei momenti di tempo libero: Emanuele Garofalo, Nicola Martiradonna e Andrea Guerrini, fondatori dell’associazione Spirito Gravel.

L’evento è organizzato da ASD Spirito Gravel, ed è affiliato MSP Ciclismo, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI.

Trovate maggiori dettagli sul sito ufficiale: https://craftbeertrail.it/ e sulla nostra pagina instagram https://www.instagram.com/craftbeer_trail/ dove trovate anche molti video e foto.

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