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Piano del rischio arboreo a Marignano: un intervento per la sicurezza
Nell'estate e nell'autunno Marignano aveva assistito alla caduta di piante nell'area del centro cittadino
Entro questa settimana inizierà la valutazione della stabilità di circa 1200 alberature nell’area del centro cittadino Marignanese.
Si tratta di piante distribuite tra via Roma, Area Centro Storico, scuole e i 2 parchi già oggetto di valutazione nel 2017, per le quali, data la presenza di eventi atmosferici sempre più frequenti ed intensi, il problema della valutazione del rischio di caduta diventa prioritario ed urgente. Si tratta di piante adulte, in parte in stato di senescenza, che vivono in ambiente urbano fortemente antropizzato, quindi in condizioni di stress, per le quali si rende necessaria e urgente una revisione della valutazione della stabilità.
Già questa estate e questo autunno Marignano ha assistito alla caduta di alcune piante nell’area del centro cittadino, mentre era in corso la rivalutazione dello stato fitosanitario di alcune piante, tanto che in itinere sono stati tolti e sostituiti alcuni tigli originariamente non classificati come pericolosi. Ora il monitoraggio prende forma con un piano organico che prevede la rivalutazione ed il censimento generalizzato con la redazione di un piano del rischio arboreo.
Nel dettaglio, il progetto prevede l’intervento di alcuni agronomi abilitati del gruppo GEAT di Riccione, che gireranno il territorio, articolandosi in diverse fasi, tra cui: Aggiornamento e completamento della Mappa dell’Esposizione del rischio su base territoriale; Aggiornamento e compilazione della scheda di rilevamento e censimento dello stato degli alberi (VTA), dando priorità alle aree ad alta esposizione e alle scuole; Integrazione dei dati del censimento 2017 con la cartellinatura delle piante, la Mappa di Esposizione e la compilazione del piano del rischio arboreo.
Il gruppo, composto da agronomi del gruppo GEAT e tecnici del Comune, opererà prevalentemente nell’aggiornamento e redazione della mappa di esposizione al rischio arboreo, strumento utile per individuare, all’interno della città, le classi di priorità determinate in funzione della presenza umana (maggiore presenza di persone = maggiore esposizione al rischio). L’analisi del rischio connesso alle alberature in ambito urbano consentirà una più efficace categorizzazione degli interventi diagnostici e gestionali.
Grazie al Piano del Rischio Arboreo, sarà possibile sostenere le scelte gestionali in maniera più consapevole e mirata, attraverso la creazione di liste di priorità operativa (es. valutazioni di stabilità, potature, abbattimenti, ecc.) e un piano manutentivo che verrà poi gestito, aggiornato e implementato negli anni a venire. Tale criterio diventa lo strumento attraverso il quale rendere la città più sicura, più sostenibile, più informata, più responsabile.
“Viviamo in un Comune con una buona integrazione tra verde urbano ed abitato. È intenzione dell’Amministrazione Comunale preservare la qualità degli ambienti, in quanto questo si traduce in un ambiente più bello, sostenibile e salubre per la salute pubblica dei cittadini.”
