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Pietracuta in dieci fa l'impresa a Solarolo: vittoria 3-4 e -1 dalla vetta

Il Pietracuta espugna il campo del Solarolo nel recupero, Mani e Sapori tra i protagonisti

A cura di Redazione
17 ottobre 2024 10:24
Pietracuta in dieci fa l'impresa a Solarolo: vittoria 3-4 e -1 dalla vetta - Kristjan Mani
Kristjan Mani
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Solarolo – Pietracuta 3-4

SOLAROLO: Fusconi, Mengozzi, De Marco, Errani, Franceschini, Mongardi, Rimini, Piancastelli, Sona, Lanzoni, Fernandi. All.: Assirelli.

PIETRACUTA: Forti, Faeti, Gabrielli, Cicchetti, Gregorio, Belicchi, Galli (16′ st Zannoni), Fabbri Fi. (31′ pt Fabbri Fe.), Eusebi (22′ st Bernardi), Mani (36′ st Ndiaye), Sapori. A disp.: Lazzarini, Alvisi, Contadini, Matteoni, Pasolini. All.: Fregnani.

ARBITRO: Grillo di Modena.
RETI: 22′ pt Mani, 32′ pt Lanzoni, 41′ pt Lanzoni, 17′ st rig. Sapori, 24′ st Belicchi, 34′ st Bernardi, 50′ st aut. Fabbri Fe.
ESPULSO: Gabrielli.

SOLAROLO Il Pietracuta rifila il poker al Solarolo, nonostante un’ora giocata in inferiorità numerica, e con una partita in meno si porta a -1 dalla vetta occupata dal Castenaso. Il Pietracuta aggancia così le matricole Sampierana e Osteria Grande.

Apre le marcature Mani al 22′ con una splendida punizione a giro, poi alla mezz’ora l’espulsione di Gabrielli costringe Fregnani a togliere Filippo Fabbri e a inserire un difensore, Federico Fabbri, passando al 4-3-2, arretrando Mani e lasciando in avanti Eusebi e Galli. Lanzoni sale al proscenio con due gol fotocopia: rientra sul sinistra partendo da destra e infila Forti, nel secondo caso complice una netta deviazione di Faeti.

Nella ripresa il Pietracuta trova il pari con un rigore di Sapori, bravo a guadagnarsi il penalty dopo un triangolo con Eusebi. Firma il sorpasso Belicchi sugli sviluppi di un corner: contro cross di Gregorio e colpo di testa del collega di reparto che incrocia sul secondo palo. È poi il neo entrato Bernardi a ricevere in profondità di Sapori, l’attaccante salta due uomini e infila rasoterra. Nel recupero su un cross teso Forti respinge, la palla carambola su Federico Fabbri per uno sfortunato autogol.

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