Pietracuta, Medicina amara: due rigori sbagliati, Bindi ancora espugnato (1-3)
Dopo lo Young Santarcangelo, anche il Medicina supera il Pietracuta in casa


Pietracuta - Medicina Fossatone 1-3
Pietracuta: Amici, Fabbri, Faeti, Capicchioni, Matteoni, Cevoli M., Contadini (24’ st. Pierini), Zannoni (8’ st. Giacopetti), Nunez Mastroianni (39’ st. Proverbio), Sapori (20’ st. Mani), Bernardi (8’ st. Sensoli). A disp. Giardini, Valentini, Pasolini, Valli Casadei. All. Cevoli R.
Medicina Fossatone: Aversa, Ferretti, Montalbani, Nanetti (17’ st. Penazzi), Mazza, Tumminelli, Rimini (43’ st. Berardicurti), El Bouhali (48’ st. Capelli), Amaducci, Selleri, Lanzoni (20’ st. Valente). A disp. Farina, Varnioli, Cavina, Modelli, Ceesay. All. Assirelli.
Arbitro: Palombo della sez. di Ravenna.
Reti: Lanzoni 5’, Selleri rig. 45’, Capicchioni 60’, El Bouhali 74’.
Note: al 3’ st. Nunez fallisce un calcio di rigore, al 37’ st. Aversa para un rigore calciato da Mani. Ammoniti: Fabbri, El Bouhali e Mister Assirelli. Recupero: 1’ pt., 5’ st.
PIETRACUTA Il Medicina Fossatone conquista l’intera posta in palio ai danni di un Pietracuta ancora alla ricerca dei necessari equilibri, ma soprattutto di un efficace rigorista, considerati i 4 penalty falliti su 5 nelle partite ufficiali di questo inizio stagione.
La partita si presenta aperta già dal primo minuto di gioco quando Rimini e Contadini sui due versati del campo hanno la possibilità di calciare a rete ma spediscono entrambi la palla sopra la traversa. Il Medicina passa in vantaggio già al 5’ con una staffilata da trenta metri di Lanzoni che si insacca alla sinistra di Amici. La reazione del Pietracuta è energica ma sprecona. I rossoblu infatti falliscono un numero considerevole di occasioni, peccando in efficacia al momento della stoccata decisiva. All’11’ Bernardi crossa a centro area dove Zannoni al volo centra in pieno la traversa, sulla ribattuta si avventa Contadini che di testa non riesce ad imprimere la necessaria forza per superare Aversa. Capicchioni al 18’ calcia una punizione tesa che sfila in mezzo a tutti i giocatori e termina fuori di poco. Ancora Capicchioni vicino alla marcatura al 23’ con una conclusione da fuori area che sfiora l’esterno del palo. Ci prova Sapori al 29’ ma anche la sua conclusione è imprecisa. Al 37’ è la volta di Cevoli a mancare la conclusione vincente di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tre minuti più tardi si rivede il Medicina in attacco con una conclusione di Ferretti che Amici respinge. Ancora Pietracuta vicino al gol al 42’ con Zannoni che da centro area calcia tra le braccia di Aversa. Lo stesso Aversa compie un efficace intervento al 44’, respingendo una conclusione ravvicinata di Contadini. Poco prima dell’intervallo Lanzoni scappa sulla destra ed entra in area, Sapori lo contrasta in una maniera giudicata fallosa dall’arbitro. Selleri dal dischetto raddoppia spiazzando Amici.
La seconda frazione si apre con il primo dei rigori assegnati e falliti dal Pietracuta: Bernardi crossa verso il centro e un difensore ospite respinge con il braccio largo. Nunez dal dischetto calcia rasoterra, con la palla che esce alla destra di Aversa. Medicina vicino al tris al 5’ con il solito Lanzoni che calcia da distanza ravvicinata ma Amici respinge. Ancora un brivido per il Pietracuta all’11’ quando Ferretti calcia una punizione che esce di pochissimo. È Capicchioni al 14’ a rinvigorire le speranze dei locali con un’azione personale iniziata a centrocampo e conclusa con un sinistro potente che non lascia scampo ad Aversa. Speranze che vengono di nuovo affossate da una indecisione della difesa rossoblu che permette ad El Bouhali di battere Amici da distanza ravvicinata. Nonostante la terza rete subita, il Pietracuta non demorde e sfiora la rete con Matteoni ma la sua conclusione ravvicinata viene respinta sulla linea da un difensore avversario. Nel finale c’è tempo per una bella iniziativa di Sensoli che finisce a terra contrastato da due difensori. Mani si incarica della battuta dal dischetto che risulta rasoterra e centrale, preda non troppo difficile per la respinta di Aversa.