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Pietracuta Calcio, sogno serie D: il ds Conti, "Grande soddisfazione. Fregnani è già nella nostra storia"

Pietracuta, contro l'Osteria Grande al Bindi per trasformare il sogno Serie D in realtà

A cura di Redazione
03 maggio 2025 06:02
Pietracuta Calcio, sogno serie D: il ds Conti, "Grande soddisfazione. Fregnani è già nella nostra storia" - Filippo Fabbri con il ds Sandro Conti
Filippo Fabbri con il ds Sandro Conti
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di Riccardo Giannini

Una settimana fa aprendo l’home page del sito della Gazzetta dello Sport, risaltava un titolo sorprendente per i tanti appassionati del calcio dilettantistico emiliano-romagnolo: “Pietracuta meglio del Como”.

Si parlava, nel pezzo a firma Guendalina Galdi, dei contributi ricevuti dalle squadre nel quinquennio 2020-2024 per la convocazione dei giocatori in nazionale. Nella fattispecie del Pietracuta, la nazionale di San Marino. Oltre 95.000 euro per cinque anni, qualcosa di più per il Tropical Coriano. Ma alla fine in copertina (nel titolo) c’è andato il Pietracuta. Sarà così anche per il rush finale di campionato? Come noto le due squadre sono in vetta nel girone B di Eccellenza assieme al Mezzolara, a soli 90 minuti dal termine.

Il ds Sandro Conti scherza sull’articolo della Gazzetta: “Forse era meglio che non uscisse“. Poi aggiunge: “Chi legge solo il titolo può pensare cose strane: non sono soldi che arrivano ogni anno, sono contributi per cinque anni (come specificato nell’articolo di altarimini.it, ndr). Con San Marino abbiamo sempre avuto un rapporto importante. Giocatori sammarinesi li abbiamo sempre avuti a prescindere dai contributi, li avevamo anche quando non c’erano i contributi”.

Al di là dei contributi economici, i giocatori del Monte Titano hanno alzato il livello di competitività della squadra allenata da Luca Fregnani, che ora sogna la promozione in D. “È una soddisfazione grandissima – commenta Conti – siamo arrivati in Eccellenza tre anni fa ed era la prima volta. Ci sembrava il massimo che un paese come il nostro potesse ottenere. Ma con il lavoro del mister, un po’ di fortuna, indovinando i ragazzi giusti, lo scorso anno abbiamo fatto la finale dei playoff regionali e quest’anno ci giochiamo il primo posto. Inaspettata per noi, ma non per il valore della squadra”.

L’ostacolo si chiama Osteria Grande, che cerca punti per compiere l’impresa: salvarsi senza i playout. Il Mezzolara ospita un Faenza già condannato agli spareggi per evitare le retrocessione, il Tropical Coriano è contro un Medicina senza obiettivi. Sulla carta la partita più difficile è per il Pietracuta. “Ma noi pensiamo comunque in casa nostra – commenta Conti – e sappiamo che con l’Osteria Grande sarà dura. Giocare con le squadre che devono salvarsi è difficile per tutti”.

Il Pietracuta è comunque concentrato sull’obiettivo. Tanto merito dei risultati sportivi va all’allenatore Luca Fregnani: il Normal One, un allenatore che ha nell’umiltà, nella meticolosità, nell’umanità le sue principali doti. Un grande conoscitore di calcio che ha saputo mettersi in piena sintonia con l’ambiente: “Luca non è più il mio allenatore, è uno de miei migliori amici. A Pietracuta ha trovato il suo posto giusto. Un allenatore che è cresciuto tantissimo, e noi siamo cresciuti con lui. A livello umano non aveva bisogno di crescere: era già al top. Comunque vada, rimarrà nella storia del Pietracuta per tanti, tanti anni“. Non solo lui, verrebbe da dire.

Sandro Conti, ds del Pietracuta

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